La nuova piattaforma navale delle Fiamme Gialle, prima unità della “Classe Bandiera”, è stata di recente varata dal cantiere navale Vittoria di Adria. Con un dislocamento di 500 tonnellate, una lunghezza di circa 60 metri, una larghezza di 9,5 ed un pescaggio di 3,5 metri, è la nave più grande di sempre del Servizio Navale della Guardia di Finanza.

L'OSUM ha in dotazione i più moderni sistemi di comunicazione e di scoperta radar, con la capacità di assicurare, con lunghi periodi di autonomia, la funzione di polizia del mare e di sorveglianza dei confini marittimi nazionali e comunitari, anche con condizioni meteo-marine difficoltose.

Infatti, grazie alla particolare forma della prua (c.d. “ad ascia”) e all’innovativa propulsione “green” Diesel-Elettrico, può facilmente raggiungere la velocità di 18 nodi nonché la ragguardevole autonomia operativa “continuativa” di circa 15 giorni di navigazione, permettendo di coprire distanze di circa 2.000 miglia nautiche.

La nave OSUM andrà a potenziare ulteriormente la capacità operativa dei Reparti che svolgono pattugliamenti marittimi ad ampio raggio d’azione, detti “di proiezione”, impegnati nella quotidiana azione di prevenzione e di contrasto di tutti i fenomeni illeciti che attentano alla sicurezza delle frontiere marittime, anche nell’ambito delle attività di cooperazione internazionale in cui il Corpo della Guardia di Finanza opera ormai da decenni.

Il nuovo pattugliatore, cofinanziato con risorse comunitarie derivanti dal “Fondo Sicurezza Interna 2014-2020”, conta su di un equipaggio di 30 militari, con la possibilità di ospitare anche funzionari europei nel corso delle operazioni internazionali congiunte promosse dall'Agenzia Europea Frontex, per le quali sarà da subito chiamato ad operare. Dispone, inoltre, di un’area che consente il decollo e l’atterraggio di un Sistema Aeromobile a Pilotaggio Remoto (SAPR), in grado di aumentare notevolmente la capacità di scoperta e di intervento a largo raggio. Ha in dotazione due Battelli di Servizio (B.S.) lunghi 9 metri, indispensabili per le operazioni di salvataggio, abbordaggio e controllo del naviglio sospetto. Sarà chiamata a coordinare l’attività di prevenzione e contrasto dell’immigrazione irregolare e degli altri traffici illeciti via mare, in sinergia con le diverse componenti operative ed investigative della Guardia di Finanza.

Con l’arrivo del nuovo Pattugliatore Multiruolo P.04 “OSUM”, grazie anche all’ausilio dei potenti sistemi di comunicazione e scoperta radar imbarcati, sarà certamente agevolato lo svolgimento dei compiti sanciti dalla legge istitutiva della Guardia di Finanza, che consistono nella prevenzione, ricerca e denuncia delle evasioni e delle violazioni finanziarie, nella vigilanza sull'osservanza delle disposizioni di interesse politico-economico e nella sorveglianza in mare per fini di polizia economico-finanziaria e di ordine e sicurezza pubblica, oltre che nel concorso nella difesa politico-militare delle frontiere.

In questi giorni l’Ammiraglia della Guardia di Finanza toccherà i porti di Porto Cervo, Olbia e Cagliari.