PHOTO
Due notti fa, intorno alle 22:00, una Caretta caretta ha deposto ben 98 uova nel litorale di Arborea.
A darne notizia il CReS, Centro di Recupero del Sinis, intervenuto per seguire le fasi di deposizione fino al rientro in mare della tartaruga. “Michele Favalessa e Alessio Bertolo, due pescatori sportivi che si trovavano in spiaggia, hanno notato l'animale intento a scavare il nido ed hanno prontamente allertato il Corpo Forestale di Oristano e la sindaca di Arborea Manuela Pintus”, hanno raccontato.
La zona di nidificazione è stata subito messa in sicurezza dal Corpo Forestale di Oristano. Come previsto dal protocollo, in caso di posizione non sicura per il rischio di essere inondato dalle mareggiate, il nido è stato traslocato in un punto più sicuro della spiaggia. L'Agenzia Forestas ha quindi delimitato l'area con una rete metallica per limitare al massimo il rischio di interazione con le attività di curiosi e bagnanti, come anche l'avvicinamento di cani randagi o animali selvatici. L'evento è stato gestito in collaborazione con l'Assessorato all'Ambiente della RAS - Regione Autonoma della Sardegna e la Rete Regionale per la Conservazione della Fauna Marina in Sardegna che coordina le attività di conservazione rivolte alle tartarughe marine. “Ora non ci resta che attendere la schiusa delle uova che avverrà presumibilmente tra i 40 e i 60 giorni dalla deposizione”, dicono dal Centro di Recupero del Sinis.