Il Consiglio regionale riprende domani l'analisi del disegno di legge sulle aree idonee per impianti energetici rinnovabili in Sardegna, nonostante i dubbi crescenti e la recente sospensione dell'ordinanza del Consiglio di Stato.

L'avvicinarsi della decisione della Consulta sulla moratoria spinge verso un rapido dibattito in Aula, dove si discuteranno gli emendamenti proposti. Delle circa 1.700 correzioni presentate, principalmente dalle opposizioni, solo una quindicina sono state approvate, suscitando alcune perplessità tra i partiti di maggioranza.

Alcuni emendamenti cercano di introdurre la legge di iniziativa popolare Pratobello 24, attualmente in fase di valutazione nelle commissioni, ma l'approvazione del disegno di legge sulle aree idonee potrebbe rendere questa discussione superflua.

La presidente della Regione, Alessandra Todde, ha convocato i capigruppo per delineare una strategia comune, mentre permangono incertezze sulla decisione di proseguire con l'approvazione nonostante le ostacolazioni giuridiche. Resta il convincimento che nessuna ordinanza possa impedire al Consiglio regionale di svolgere il suo ruolo istituzionale e costituzionale nella formulazione delle leggi.