Tra i mille colori e i suoni dell’isola Aritzo accende l’edizione 2021 della Sagra delle castagne e delle nocciole, coinvolgendo decine di paesi dell’isola che in abito tradizionale saranno il cuore pulsante di Note di Sardegna, lo spettacolo che vedrà alternarsi, domenica 31 ottobre, sul palco della piazza al centro del paese Giuliano Marongiu, Maria Luisa Congiu e altri artisti della musica come Silvano Fadda, Laura Spano e Roberto Tangianu, dell’intrattenimento e del folklore isolano, riuniti per animare il pomeriggio di festa. 

Sfileranno e danzeranno con i costumi dell’appartenenza Samugheo, Orosei, Ozieri, Florinas, Mamoiada, Guasila, Quartu Sant’Elena, Sorradile, Narbolia, Ossi e le donne del Campidano di Oristano con le vesti di Terralba, Santa Giusta, Massama, Tiria, Donigala Fenughedu solo per citare alcune delle tante espressioni partecipanti. 

La Sagra avrà inizio la mattina di sabato 30 con l’apertura degli stand dell’artigianato, dell’agro-alimentare, delle mostre, dei diversi espositori.  Il Coro Bachis Sulis di Aritzo con le splendide voci della montagna intonerà i canti in repertorio nel suo percorso itinerante, mentre la domenica saranno i Tumbarinos di Gavoi ad animare il percorso.

Tante le iniziative a sostegno di uno degli appuntamenti più amati dell’isola, teso a valorizzare turismo, castagne e, nocciole e in generale tutto ciò che il territorio offre e produce, organizzato dal Comune e dalla Pro loco di Aritzo, nel segno della gastronomia, dell’arte, della cultura e del divertimento.