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Questa mattina a Villacidro, i Carabinieri del Norm Radiomobile della Compagnia unitamente ad i colleghi della locale stazione, sono immediatamente intervenuti in località "Giana" dopo la segnalazione da parte del personale del caseificio Argiolas, che riferiva che un autista addetto alla raccolta del latte era stato fermato da due sconosciuti.
Giunti sul posto, i militari hanno ascoltato il racconto dell’autista del camion terrorizzato da quanto accaduto intorno alle 9.30: l’uomo, della zona che si occupa della raccolta del latte, mentre a bordo del suo autocarro stava percorrendo una strada non asfaltata che attraversa la località campestre, è stato fermato da due sconosciuti a volto coperto e armati di spranghe, che, dopo averlo fatto scendere dal mezzo, lo hanno costretto a vuotare a terra il latte contenuto nella cisterna e contestualmente lo obbligavano a riprendere l'azione con il proprio telefono cellulare, per poi farglielo condividere su whatsApp con i contatti della rubrica telefonica.
Ultimata la famigerata azione i due malviventi si sono dileguati. Il danno è in corso di quantificazione. Gli investigatori, in merito al movente del gesto, stanno valutando tutte le ipotesi.