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Sanzione da oltre 60 mila euro e denuncia all’Autorità Giudiziaria: è il bilancio dell’attività di indagine svolta, a seguito di una denuncia da parte di alcuni cittadini, dal Nucleo Commercio Annona Sicurezza Territorio Ambiente della Polizia Municipale, in collaborazione con il Dipartimento di Prevenzione della ASL di Sassari e l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.
In particolare, nella giornata di ieri, gli agenti hanno controllato un esercizio pubblico di Alghero, nei pressi del quale, lo scorso anno, sono stati sparati per altro alcuni colpi di arma da fuoco, dove sono state trovate una spada e una katana, carni nei freezer di dubbia provenienza e slot machine.
Al termine del sopralluogo, le sanzioni riscontrate sono state: mancata esposizione del cartello indicante l’orario di apertura e di chiusura al pubblico; mancata esposizione della tabella indicante i prezzi e l’elenco delle bevande; assenza delle tabelle etilometriche; assenza dei precursori etilometrici; emissione sonore a mezzo sistemi di amplificazione elettrici in assenza di perizia fonometrica; omessa predisposizione di procedure di autocontrollo HACCP; presenza di un totem privo di titolo concessorio; gestione illecita degli alimenti presenti nel locale (pane, carni); mancata della DUAAP; mancanza del titolo sanitario, musica e somministrazione di bevande alcoliche oltre l’orario consentito.
Oltre alle sanzioni amministrative e penali previste dall’insieme delle leggi violate, le varie specialità intervenute hanno provveduto a sequestrare spada e katana, pane e carni congelati e slot machine.
Il Comandante della Polizia Locale, Guido Calzia esprime la più ampia soddisfazione per l’operazione conclusa: “La Polizia Locale continua a crescere ed evolvere nelle sue competenze e dimostra una straordinaria attenzione alla tutela degli interessi della cittadinanza. Per corrispondere alle richieste di una comunità come quella algherese, che fa del turismo e della cultura i propri fiori all’occhiello, è necessario impedire quei comportamenti che producono rotture nel sistema di convivenza sociale ovvero falsano il mercato della libera concorrenza attraverso comportamenti pirateschi. È chiaro che la maggiore incisività la si ottiene attraverso azioni sinergiche che valorizzino le competenze professionali degli altri enti di controllo. Per questa ragione, il ringraziamento all’ASL, all’AAMS ed al rispettivo personale, non è semplicemente un atto dovuto, ma è testimonianza del sincero apprezzamento per il contributo garantito capace di consentire un tanto apprezzabile risultato”. L’Assistente di Polizia Locale Giuseppina Porcu, componente del Nucleo: “Questo modo di operare consente alle diverse specificità di affinare le competenze e di contaminare i diversi ambiti professionali con nuove conoscenze. I diversi approcci alla medesima problematica consentono un approccio critico e multidisciplinare che è garanzia di tutela per una comunità”.
Il Nucleo è composto dall’Assistente Capo dott. Alessandro Corrias (esperto in materia ambientale e nelle materie di tutela e protezione civile), dall’Assistente Scelto dott.ssa Arianna Labarbiera (formatasi nei Nuclei della Polizia Locale di Milano), dall’Assistente Giuseppina Porcu (esperta nelle materie commerciali e amministrative), dall’Assistente Michele Caneo (attento conoscitore del territorio e delle dinamiche sociali che vi insistono), dall’Agente Scelto Daniela Obinu (esperta di diritti civili ed osservatore delle dinamiche della rete e dei social media).