Sfuggì all’arresto nel 2013 per una maxi evasione fiscale da 17 milioni di euro.

Mario Mele, 55enne nuorese, è stato catturato dalla polizia in Kenya dove si era rifugiato.

Il latitante non avrebbe dichiarato al fisco gli enormi incassi accumulati nei diversi anni derivati dalla gestione di alcuni locali, attraverso l'utilizzo di diverse società create ad hoc.

L’evasione milionaria fu portata alla luce dal Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Nuoro. Le indagine durarono più di anno e partirono dalle segnalazioni fatte da alcuni dipendenti e fornitori dei locali Pata Pata e Buddha del Mar che avevano denunciato mancati pagamenti.

Al termine delle stesse indagini il Tribunale di Nuoro dispose l'arresto per Mele e altri tre imprenditori per associazione a delinquere finalizzata al compimento di reati fallimentari, societari, tributari, previdenziali, contro il patrimonio e altri reati.

Il re della discoteche nel Nuorese e in Gallura, dopo quattro anni di latitanza, è stato dunque bloccato nella città di Malindi.