Arresto Graziano Mesina: tutti i dettagli illustrati dai Carabinieri. "Dormiva vestito"

L'ex primula rossa del banditismo sardo, Graziano Mesina, latitante dal 3 luglio del 2020, è stato rintracciato nell'abitazione di una coppia, a Desulo. Non si sa bene da quanto tempo Mesina fosse ospitato in quella casa dove lo hanno bloccato i carabinieri del Ros arrivati in piena notte insieme ai colleghi del Gis e del Comando provinciale di Nuoro. Nei confronti dei due, indagati per favoreggiamento, potrebbero scattare provvedimenti.

Il 2 luglio 2020 fuggì dalla sua abitazione di Orgosolo prima di dover tornare in carcere per scontare in via definitiva 30 anni per associazione a delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti.

Sul suo arresto i carabinieri mantengono il più stretto riserbo e rimandano ogni dettaglio alla conferenza stampa che si terrà alle 10 nella sede della Legione Carabinieri di Cagliari. Da quanto si apprende, l'ex primula rossa del banditismo sardo si trova ora nella caserma di Nuoro e lo starebbero trasferendo nel carcere nuorese di Badu 'e Carros. L'ex latitante è difeso dalle avvocate Beatrice Goddi e Maria Lusia Vernier che si stanno recando in carcere.

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