Di seguito pubblichiamo il comunicato ufficiale degli organizzatori del Sardegna Pride.

L’organizzazione del #SardegnaPride è stata raggiunta da una comunicazione ufficiale della Polizia Municipale del comune di Cagliari, secondo cui l’autorizzazione al corteo sarebbe subordinata al pagamento di un costo aggiuntivo (7.540 euro), relativo alle spese di ore di servizio del personale del corpo.

Si tratta di una richiesta insolita, sulla base di una delibera approvata dal Commissario Straordinario Dott. Bruno Carcangiu, il 12 giugno, a pochi giorni dalla scadenza del suo incarico. In seguito a tale provvedimento, per la prima volta in occasione del Sardegna Pride, infatti, verrebbero addebitati i costi per un corteo politico e pubblico, che è invece garantito dalla Costituzione.

L’organizzazione del Sardegna Pride si riserva di tutelarsi in ogni sede.

Vale la pena ricordare che, come nelle edizioni precedenti, il Sardegna Pride è un evento autofinanziato e che ha bisogno del contributo di chiunque creda nei valori della libertà e nei diritti.

Appuntamento, dunque, al 6 luglio alle 17 piazza Michelangelo.

il Coordinamento del Sardegna Pride
AGedO Cagliari
Arc
CGIL Nuovi Diritti Sardegna
Famiglie Arcobaleno
Gaynet Olbia
MOS Movimento Omosessuale Sardo
UniCa LGB