Aveva segregato in casa a Arzachena la giovane fidanzata, una moldava di 26 anni, ma lei dopo mesi di botte e minacce è riuscita a scappare facendo arrestare il compagno, un marocchino di 30 anni, ora in carcere accusato di tentato omicidio, maltrattamenti in famiglia, riduzione in schiavitù, lesioni personali e resistenza a pubblico ufficiale.

L'uomo è stato fermato dalla Polizia lunedì sera, quando, al termine dell'ennesima lite, ha tentato di colpire la ragazza con un coltello da cucina.