Una collaborazione rinnovata, che andrà ad intensificarsi anche attraverso ulteriori progetti sul territorio. La Direzione Aziendale della Asl Gallura e l’Avis regionale e provinciale mettono sul tavolo una serie di azioni comuni per rilanciare la raccolta di sangue.

Ieri il direttore generale della Asl Gallura, Marcello Acciaro, il direttore sanitario, Raffaele De Fazio, insieme con il presidente regionale dell'Avis, Vincenzo Dore e la presidente provinciale dell'Avis Gallura Roberta Zedde, si sono incontrati per rinnovare la collaborazione ed intensificarla con nuovi progetti.

In vista della stagione estiva in cui la domanda di sacche di sangue diventa sempre maggiore, era necessario incentivare anche i centri di raccolta nei comuni di Tempio Pausania e La Maddalena. "E' intenzione della nostra Asl - ha infatti sottolineato il direttore generale, Marcello Acciaro - riprendere in mano le procedure per individuare due ulteriori centri di raccolta a Tempio Pausania e a La Maddalena, all'interno di stabili dell'azienda sanitaria con personale Avis. C'è bisogno di donazioni e l'aumento delle opportunità di raccolta può essere un valido supporto per raggiungere questo importante obiettivo. Inoltre, a breve sarà formato il Comitato consultivo misto delle associazioni di volontariato e delle cooperative sociali, previsto dall'Atto Aziendale, che avrà una funzione di raccordo e in cui sarà fondamentale anche il ruolo dell'Avis".

La costituzione di un comitato è stata accolta come un'ottima notizia da parte dell'Avis regionale e provinciale: "Questo organismo ci consentirebbe di migliorare la comunicazione, l'organizzazione delle attività, la sinergia tra istituzioni e associazioni e la promozione dei progetti. In questo modo istituzioni e associazioni potranno rafforzare il legame e sensibilizzare i cittadini sui temi centrali della sanità, come il potenziamento della raccolta di sangue", ha commentato Roberta Zedde.