Ha sparato a un cane meticcio, che si era introdotto nel suo terreno dopo essersi allontanato dal gregge di pecore che custodiva. Non distante era presente anche il proprietario del gregge che lo seguiva.

Ieri ad Assemini, al termine di alcuni accertamenti conseguenti ad un intervento su strada, i carabinieri della locale Stazione hanno deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cagliari per i reati di detenzione illegale di armi e maltrattamento di animali, un 57enne del luogo, noto alle forze dell'ordine. I militari sono intervenuti a seguito di una segnalazione giunta alla centrale operativa di Cagliari via Nuoro, relativa all'esplosione dei colpi nei confronti del cane.

La pattuglia è intervenuta in località Pabaluas accertando il colpo. A seguito di una perquisizione compiuta nel capanno sito nel terreno del denunciato è stato rinvenuto il fucile semiautomatico che era stato utilizzato. Erano presenti nel capanno anche una carabina ad aria compressa ed altre cartucce. I successivi accertamenti hanno consentito di verificare come l'uomo fosse in possesso di un porto d'armi scaduto e che il luogo dove avrebbe dovuto tenere il fucile era diverso da quello del rinvenimento. Nell'abitazione dell'interessato è stata rinvenuta anche una pistola semiautomatica.

Il cane ha riportato purtroppo lesioni all'addome e le sue condizioni sono da verificare. Le armi e le cartucce rinvenute sono state sottoposte a sequestro probatorio penale. Anche la Prefettura di Cagliari è intervenuta per gli aspetti di propria competenza.