Con l’avvicinarsi della data del 10 marzo, la ASSL di Cagliari, per agevolare l’accesso agli ambulatori di Igiene e sanità pubblica presenti sul territorio che garantiscono le vaccinazioni pediatriche a bambini e ragazzi in età scolare, sta riorganizzando e potenziando l’attività con l’immissione di nuovo personale. 

Nei giorni scorsi, infatti la Direzione della ASSL di Cagliari ha disposto l’assegnazione al Servizio di due assistenti sanitarie mentre, nei prossimi giorni, saranno assunti 3 medici e altri 4 assistenti sanitari. E’ stata attivata, inoltre, la richiesta di ulteriore personale cha lavorerà oltre l’orario di lavoro per far fronte alla crescente affluenza di pubblico. In aggiunta, negli ambulatori di vaccinazione della Assl di Cagliari sono stati istituiti sportelli per il rilascio delle certificazioni e per le prenotazioni tramite Cup web. 

Gli sportelli saranno aperti nei seguenti orari: 

Cagliari: dal lunedì al venerdì 08.30-12.30

Assemini: lunedì 08.30-12.30

Selargius: lunedì 08.30-12.30

Decimomannu: mercoledì: 08.30-12.30

Sestu: mercoledì:09.00-12.00

Pula: venerdì: 08.30-12.30 

Quartu S.Elena: martedì – giovedì 08.30-12.30

Sinnai: venerdì 08.30.12.30

Muravera: mercoledì 08.30-12.30

Senorbi:  mercoledì: 09.00-12.00 

E’ bene ricordare che la nota del 3 febbraio 2018 del Ministro Lorenzin evidenzia che i bambini, "i cui genitori dimostrino, con documentazione proveniente dalla ASL entro il 10 marzo p.v., di aver presentato alla medesima Azienda la richiesta di effettuazione delle vaccinazioni e che la somministrazione di queste ultime sia stata fissata dalla medesima Azienda sanitaria successivamente a tale ultima data, ben potranno continuare a frequentare i servizi educativi per l'infanzia e le scuole dell'infanzia sino alla fine dell'anno scolastico o del calendario annuale in corso; pertanto dopo il 10 marzo p.v. sarà precluso l'accesso ai servizi educativi per l'infanzia e alle scuole dell'infanzia ai soli minori i cui genitori/tutori/affidatari non siano in regola neppure con tale adempimento". 

Tutte le vaccinazioni previste dal decreto - obbligatorie e facoltative - sono interamente gratuite. Quelle obbligatorie sono 10:  

anti-poliomielitica, anti-difterica, anti-tetanica, anti-epatite B, anti-pertosse, anti-haemophilus influenzale tipo b, anti-morbillo, anti-rosolia, anti-parotite e anti-varicella (obbligatoria per i nati dal 2017. La vaccinazione verrà offerta al 13° mese di vita del bambino).

Sette, invece, quelle facoltative: antimeningococco B (gratuito per i nuovi nati a partire dalla coorte del 2017), antipneumococco (gratuito per tutti i nuovi nati), antirotavirus (gratuito per i nuovi nati a decorrere dal 1 Gennaio 2018), antimeningococco C (gratuito nel corso del 13° mese di vita), antimeningococco ACWY (gratuito dal corso del 12° al 19° anno di vita), antipapillomavirus oltre che nelle adolescenti femmine anche negli adolescenti maschi (gratuito dalla coorte di nascita 2006), antiinfluenzale (gratuito per i bambini a rischio). 

LE RACCOMANDAZIONI. E' importante ricordare che se il bambino o adolescente è stato vaccinato, si potrà presentare il certificato vaccinale rilasciato dal Servizio di Igiene e sanità pubblica Ats-Assl di Cagliari, mentre se il bambino o ragazzo non può essere vaccinato, in via temporanea o permanente, per via di controindicazioni alla vaccinazione obbligatoria, sarà necessario presentare il modulo di autocertificazione accompagnato dalla documentazione che provi l’impedimento rilasciata gratuitamente dal pediatra di libera scelta o dal medico di medicina generale (medico di famiglia). Nel caso di impedimento temporaneo, una volta completate le vaccinazioni mancanti occorrerà presentare alla scuola il certificato vaccinale o la copia del libretto di vaccinazione. Nel caso in cui il paziente-bambino ha già contratto una o più malattie per cui è obbligatorio il vaccino, sarà esonerato dalla vaccinazione: in questo caso occorrerà presentare alla scuola la autocertificazione corredata da documentazione che lo provi, rilasciata dal pediatra di libera scelta o dal medico di medicina generale. In ogni caso, effettuare la vaccinazione non comporta alcun rischio per un soggetto già immunizzato, ma rafforza le difese immunitarie.