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Sabato 8 e domenica 9 giugno ultimo fine settimana di Monumenti Aperti prima della pausa estiva. Uno dei paesi protagonisti è Assolo che aprirà le porte di 5 monumenti del patrimonio artistico, archeologico e religioso.
Per il Sindaco Giuseppe Minnei, “Monumenti Aperti costituisce per gli abitanti di Assolo un’importante occasione per riappropriarsi delle sue radici e contemporaneamente per fare del proprio patrimonio identitario un affascinante racconto indirizzato a tutti coloro che desiderano visitare il paese. La crisi demografica ed economica legata a dinamiche di respiro regionale che affligge questo centro dell’Alta Marmilla, così come tanti altri dell’entroterra sardo, può essere fronteggiata e in parte risolta da coraggiose politiche di valorizzazione e promozione del patrimonio archeologico, storico, artistico ed etnografico, patrimonio che costituisce il più efficace strumento di riscatto per piccoli comuni come quello di Assolo penalizzati dallo spopolamento ma ricchi di veri e propri tesori culturali forti di millenni di storia. Pertanto, quella di Assolo vuole essere una sfida contro i luoghi comuni che ruotano attorno all’eredità del passato, per questo l’Amministrazione assolese è impegnata da diversi anni in un progetto di recupero e valorizzazione dei propri beni culturali al fine di dare corso ad una proficua ricaduta economica che incida positivamente sulla realtà locale creando anzitutto nuovi orizzonti lavorativi per i giovani. L’evento di Monumenti Aperti rientra a pieno titolo in questo coraggioso progetto.”
Tra i siti visitabili la Chiesa di San Sebastiano martire, Casa Cois, un suggestivo percorso che si snoda lungo le vie del centro storico, che permette di ammirare 34 Antichi portali costruiti da maestranze locali tra il 1896 ed il 1938, la Chiesa e l’area archeologica di Sants Lucia, oltre che l’Area naturalistica di Barracca Chiccu Soi.
Tra gli eventi collaterali Gustare Assolo: una degustazione e vendita prodotti tipici locali; una mostra di scultura e pittura e poi musiche e balli folk itineranti per le vie del paese. I monumenti saranno visitabili gratuitamente sabato e domenica dalle 9.00 alle 20.00.