Sta passando in sordina un fatto gravissimo che ha colpito 150.000 avvocati italiani. È questo infatti il numero delle pec infocert!, lextel, legalmail violate dal gruppo Hacker Anonimus. Sta di fatto che queste pec sono state bloccate da  due giorni ed ancora oggi risultano inaccessibili agli avvocati che non possono procedere al deposito di atti in scadenza e che ormai dall'entrata in vigore del PCT processo telematico, possono essere inviati solo ed esclusivamente tramite pec.

Per l'avvocato Gianfranco Piscitelli è un fatto assurdo e paradossale: "E’ difficile comprendere la gravità della situazione – dice a Sardegna Live - ed è per questo che i mass media non ne parlano. A parte il disagio dei colleghi civilisti che potranno con una certificazione ottenere la rimessione in termini, per noi penalisti il danno è di dimensioni catastrofiche: a noi arrivano da tutte le Procure e Cancellerie Penali d'Italia notizie via pec di arresti, nomine, incidenti probatori urgenti, fissazioni udienze ed interrogatori. Sul mio cellulare mi arrivano messaggi che ho un gran numero di pec nella mia casella ma a questo momento non posso sapere di cosa si tratta. Aspettavo la fissazione di udienza per l'omicidio di Manuel Careddu e scopro dai giornali e non dalla mia pec che l'hanno fissato per giugno ma alcuni scrivono il 5 altri il 10. È un fatto gravissimo che si deve sapere, l'aver messo il tutto  in pasto alla tecnologia ci ha ridotti a schiavi e vittime degli esperti criminali informatici".