Dopo l’incontro disputato a Roma contro la Lazio, la squadra Cagliari ha fatto rientro in città atterrando allo scalo aereo di Elmas. Ad attendere i giocatori anche alcuni tifosi. Tra questi c’era anche un giovane cagliaritano di 22 anni, notato dagli Investigatori della Digos - Squadra Tifoseria in servizio di osservazione e prevenzione, che è stato riconosciuto ed identificato.

Gli agenti sapevano che il ragazzo era destinatario di un Daspo (per due anni) emesso nei suoi confronti dopo i fatti riconducibili all’incontro Cagliari-Crotone del 25 ottobre 2020, per i quali il questore di Cagliari aveva emesso dei provvedimenti nei confronti di 26 ultras del gruppo “Sconvolts”.

I poliziotti hanno accertato che il 22enne avrebbe violato una delle prescrizioni del provvedimento, perché tra le aree precluse vi sono anche quelle relative ai luoghi di transito della squadra durante gli spostamenti. Per questa ragione è stato indagato in stato di libertà per la violazione del Daspo. Il questore valuterà la condotta del ragazzo per l’aggravamento del Daspo.