La voce del vicesindaco di Belvì Maurizio Cadau rivela l’entusiasmo di un giovane amministratore che con impegno, determinazione e non poche preoccupazioni offre il suo contributo per una comunità che scommette sul futuro.

Il consiglio comunale straordinario che si è tenuto venerdì mattina a Belvì, per condannare l’atto intimidatorio di cui è stato vittima Cadau nel giorno di Pasqua, e che ha visto riunito anche il Consiglio della Comunità montana Gennargentu Mandrolisai, ha offerto al giovane amministratore un forte segnale di vicinanza da parte dei primi cittadini di tutto il territorio.

<<Vorrei ringraziare le tante persone che mi sono state vicine in questi giorni - ha detto Maurizio Cadau -. Soprattutto gli amici e i compaesani che mi sostengono da sempre. Un ringraziamento particolare lo devo ai sindaci che ieri sono venuti per me a manifestare la loro solidarietà>>.

Domenica 27 marzo, proprio nel giorno di Pasqua, l’auto di Cadau, parcheggiata nel cortile della sua abitazione, era stata crivellata di colpi di pistola.

<<Ribadisco il mio impegno doveroso per il paese che, nonostante quanto accaduto, non cambierà. Porterò avanti il mio compito con passione e umiltà, sempre pronto al confronto con chiunque>>.

Il presidente della Comunità montana Gennargentu Madrolisai, Angelino Nocco, nel suo intervento non ha nascosto la preoccupazione per una serie di attentati ai danni degli amministratori pubblici che stanno compromettendo seriamente la serenità del territorio.

<<Desulo, Orotelli, Norbello, Bottida e Belvì: in questi paesi nel giro di pochi giorni sono state compiute azioni gravissime contro gli amministratori. Non è una cosa concepibile, non si può continuare così. Viviamo nel disagio totale>>.

Anche il sindaco di Desulo Gigi Littarru ha voluto manifestare la sua solidarietà e vicinanza al vice sindaco di Belvì.

<<Non bisogna abbassare la testa. Maurizio è un ragazzo onesto e deve continuare a portare avanti il suo impegno con le capacità che lo distinguono. Purtroppo chi fa l’amministratore deve mettere in conto che possono accadere episodi di questo tipo. Le forze dell’ordine faranno luce su quanto accaduto>>.

Durante la riunione del Consiglio straordinario è stato approvato un documento di condanna contro il gesto subito dal vicesindaco Cadau. All’incontro era presente anche il comandante della Compagnia di Tonara, il Capitano Andrea Di Nocera, il comandante della stazione di Belvì, il maresciallo Alessandro Boni, e il dirigente del Commissariato di Polizia di Gavoi Mirko Licciano.