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Non si ferma l'escalation di atti intimidatori in Sardegna legati alle elezioni comunali. A Desulo, dove il sindaco uscente - poi riconfermato domenica - era stato minacciato di morte con scritte sui muri, durante la notte sono state incendiate tre auto, tutte di proprietà di altrettante attiviste del comitato elettorale di Gigi Littarru, il sindaco rieletto domenica per la seconda volta alla guida del paese.
Si tratta delle auto di Francesca Fancello, proprietaria di una Lancia Y, della Ford Focus di Monia Floris e della Fiat Punto di Francesca Floris. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Sorgono che hanno provveduto a domare le fiamme ed i Carabinieri della compagnia di Tonara che hanno eseguito i rilievi, confermando l'origine dolosa delle fiamme. Gli inquirenti hanno avviato le indagini, per accertare, come sembrerebbe, se vi sia un legame tra l'attività politica delle tre donne e gli attentati di questa notte.
"Questi attentati - dice il sindaco di Desulo Littarru - hanno la stessa regia, lo stesso movente che vuole colpire me. Le tre ragazze sono finite nel mirino perché sono tutte mie amiche che mi sono state vicine anche nella campagna elettorale".
Il sindaco ha proseguito con un appello: "Chiedo alle forze dell'ordine che sia i mandanti che gli esecutori degli attentati, vengano assicurati alla giustizia nel più breve tempo possibile per il bene della comunità. D'altronde non è difficile individuare chi mi vuole male, ci sono state delle cose dette in maniera plateale dai miei oppositori".
Le auto incendiate sono la Lancia Y di Francesca Fancellu (completamente distrutta) la Ford Focus di Monia Floris e la Fiat Punto di Francesca Floris (queste ultime due solo danneggiate). Tre attentati messi a segno in un'ora e mezzo: dall'1 alle 2.30.
Ma non è al prima volta che Littarru finisce nel minino degli oppositori: qualche settimana prima del voto erano apparse delle scritte minacciose nei suoi confronti in un muro a poca distanza da Desulo.
"In paese c'è un brutto clima, ma alle ultime elezioni gli elettori mi hanno riconfermato in maniera netta. Se ai miei oppositori la cosa non va giù, che si rassegnino. Gli autori dei fatti di stanotte però - conclude - devono essere assicurati alla giustizia e nella comunità deve tornare il sereno"