Anche in Sardegna atterra il progetto WWF Aule Natura, volto a donare alle scuole dislocate su tutto il territorio italiano delle aule all’aperto, dove bambini e ragazzi possano imparare divertendosi, relazionandosi con gli altri compagni e, soprattutto, ristabilendo il contatto con la natura. La forza del progetto deriva proprio dal modello, il quale è replicabile e adattabile a tutte le scuole del Paese, con l’obiettivo di portare un po’ di natura anche all'interno delle città e nella vita quotidiana dei più piccoli.

In Italia sono attualmente presenti 40.000 cortili scolastici e molti sono inagibili o poco sfruttati, utilizzati unicamente per l’attività motoria dei bambini e dei ragazzi. Il progetto è volto anche alla rigenerazione di questi luoghi, così da utilizzare lo spazio già presente per creare qualcosa di nuovo, innovativo ed educativo.

Il progetto Aule Natura

Aule Nature nasce a seguito di una maggiore consapevolezza circa l’importanza di investire sul patrimonio scolastico, la quale si è fatta sentire con forza a seguito della pandemia. L’isolamento forzato ha messo in luce ancora di più le disuguaglianze tra i bambini, soprattutto nelle aree in cui il degrado, la povertà e le difficoltà sociali sono più presenti. In questo contesto la scuola deve rappresentare un luogo in cui queste differenze e difficoltà non esistono, e per farlo è necessario investire in progetti virtuosi volti a coinvolgere tutti i bambini e i ragazzi per un fine più grande.

WWF Italia ha quindi collaborato assieme a Procter&Gamble per lanciare l’iniziativa Aule Natura, il progetto di educazione in natura il cui scopo è quello di ricostruire la connessione tra i bambini e la natura. Sono infatti i più piccoli a soffrire di più la mancanza di aree verdi, essenziali per garantire la salute sia del Pianeta che delle persone. Con Aule Natura si dà vita a uno spazio verde delimitato da elementi naturali, all’interno del quale si realizzano diversi microhabitat, come ad esempio uno stagno, un orto o una siepe in cui si possono osservare in modo diretto le forme di vita presenti e la relazione alla base delle reti ecologiche. Così facendo si offre un nido ai piccoli animali, soprattutto insetti e uccelli.

L’Aula Natura a Quartu Sant’Elena, in Sardegna

A Quartu Sant’Elena, in Sardegna, è nato di recente un progetto di educazione civica che ha portato i ragazzi delle scuole all’interno del comune, avvicinandoli al mondo dell’amministrazione. I bambini sono diventati i veri protagonisti della vita pubblica della loro cittadina, grazie agli insegnanti dell’Istituto Comprensivo n.5 che hanno dato nascita al progetto “A bordo della macchina amministrativa di Quartu Sant’Elena”. A essere coinvolti sono stati gli alunni di una classe quinta della via Alghero, i quali si sono recati per un giorno nei luoghi delle istituzioni e hanno fatto visita all’ex Convento dei Cappuccini, ora sede del sindaco Graziano Milia. I bambini hanno avuto poi modo di approfondire anche i ruoli delle principali figure istituzionali, come gli Assessori e i Consiglieri.

Nell’interrogazione, poi, gli alunni hanno parlato delle aree verdi all’interno della loro scuola, presentando il progetto Aula Natura, che verrà prossimamente realizzato all’interno della scuola, e anche il progetto Green realizzato lo scorso anno. Infine, gli alunni hanno ricevuto gli attestati di partecipazione.

L’Assessore Carta ha commentato l’evento descrivendolo come “Un’iniziativa molto interessante e fruttuosa per i ragazzi, che in questo modo hanno potuto toccare con mano la vita dell’amministrazione e apprendere nozioni fondamentali per una loro cittadinanza attiva”

Le prossime Aule Natura

In occasione dell’Earth Day, ovvero la Giornata Mondiale della Terra che si celebra il 22 aprile in tutto il mondo, WWF Italia e Procter&Gamble hanno annunciato quali saranno le prossime 24 Aule Natura, che verranno realizzate in altrettante scuole sparse su tutto il territorio nazionale. Si aggiungeranno all’iniziativa 12 scuole Primarie e degli Istituti Comprensivi delle città di Udine, Venezia, Codogno (LO), Novara, Genova, La Spezia, Torino, Città Sant’Angelo (PE), Roma, Napoli, Taranto e Catania.

Le Aule saranno luoghi vivi e ricchi di biodiversità, che gli studenti potranno osservare e apprezzare. Tra orti didattici, stagni e giardini gli alunni e gli insegnanti potranno sbizzarrirsi in svariate attività didattiche come le esperienze percettivo-sensoriali e le attività socio-motorie ed esplorative. Il mondo della scuola si intreccia con quello della natura e della tecnologia, favorendo un approccio educativo multidisciplinare. Lo scopo è quello quindi di promuovere delle esperienze pedagogiche con un nuovo approccio, più attivo e coinvolgente, rendendo gli spazi esterni alla scuola le nuove aule di apprendimento a cielo aperto.