Il passaggio ininterrotto dei popoli che hanno attraversato il territorio di Ovodda ha lasciato dietro di sé molte storie da raccontare: come quella della via oviante, via della transumanza su cui si spostavano le greggi dalle montagne alle pianure, o quella della strada romana che passava attraverso le Barbagie percorrendo il versante occidentale del Gennargentu.

Le numerose domus de janas e i menhir superstiti nelle vicinanze del rio Aratu testimoniano la presenza delle civiltà autoctone che abitarono l’area nella preistoria, mentre risalgono all’età del Bronzo le quattro tombe dei giganti e circa dieci nuraghi.
Le bellezze del suo patrimonio naturalistico lo rendono la meta ideale per gli amanti dell’escursionismo che possono scegliere tra numerosi sentieri alla scoperta di oasi naturali e importanti resti archeologici rinfrescandosi, lungo il camino, alle sorgenti e ai ruscelli che abbondano in tutta l’area.

 

Nell’economia locale rivestono particolare importanza i comparti pastorale e agricolo, settori prettamente tradizionali, e quello agroalimentare (formaggi, dolci e pane carasau – denominato localmente pan ‘e fressa). Ugualmente rilevanti sono il comparto lapideo e quello dell’estrazione e lavorazione del sughero.
 

Ovodda è il luogo dei centenari. L’aria buona, il cibo sano, l’acqua pura e le sane abitudini della gente hanno assegnato al paese un primato di fama mondiale: quello della longevità.

VENERDÌ 4 NOVEMBRE
ORE 16 Inaugurazione della manifestazione.

Apertura delle cortes con i bambini di Ovodda.

ORE 16 Laboratori manuali: Facciamo il pane, il saper fare dei bambini, a cura dell’Amministrazione comunale e della
Pro Loco di Ovodda.

- Centro di aggregazione sociale

SABATO 5 NOVEMBRE ORE 10 Apertura delle cortes.

ORE 10:30 Sas massarias de su pane. Mostra degli oggetti del pane, a cura della Pro Loco di Ovodda.
- Centro di aggregazione sociale, casa

del pane, via Taloro

ORE 11 Si viene e si va: piccoli comuni tra spopolamento e qualità della vita, convegno a cura dell’Amministrazione comunale
di Ovodda.
- Sala consiliare.

ORE 14:30 Sa ‘otta de su pane: giornata di sensibilizzazione al consumo del pane ‘e fressa. Dimostrazione della preparazione e della cottura del pane nel forno a legna e degustazione. A cura dell’associazione turistica Pro Loco di Ovodda.

- Centro di aggregazione sociale, casa del pane, via Taloro

DURANTE IL POMERIGGIO Esibizione di allievi organettisti e musiche itineranti, a cura della scuola civica di musica Unione comuni Barbagia.
- Lungo le vie del paese

PER TUTTA LA GIORNATA Arti e mestieri nel cuore del centro storico: gli artigiani ovoddesi daranno prova della loro abilità con le lavorazioni dei prodotti tipici locali, come il Fiore Sardo DOP, il sughero, il granito, le pelli, il cuoio, i costumi tradizionali, le launeddas,

i dolci tipici e il pane ‘e fressa. - Lungo le vie del paese

ORE 21 Cortometraggio Aligi Sassu
e la Sardegna
, scritto e prodotto da Alejandro