Con uno sguardo particolare verso i giovani e verso il futuro, si è svolta a Tula la 53^ assemblea annuale dell’Avis Provinciale di Sassari (video in basso).

L’incontro è stato l’occasione, oltre per le procedure burocratiche previste dallo Statuto, per fare il punto sull’intera attività svolta nell’anno 2022 e per confrontarsi sulle iniziative di sensibilizzazione e di comunicazione su cui concentrarsi, fondamentali per avvicinare nuovi donatori e al contempo non smettere di ringraziare i donatori che a intervalli regolari si recano presso i centri dell’Avis.

Presenti alla riunione tutti i soci, Presidenti e Delegati, il Presidente dell’Avis Regionale Vincenzo

Dore, il Presidente del Consiglio regionale Michele Pais, il direttore del Centro trasfusionale dell'Aou di Sassari, il dottor Pietro Manca, e il responsabile del Centro Trasfusionale di Alghero, il Dottor Gioacchino Greco.

Ad aprile l’Assemblea il presidente dell’Avis Provinciale di Sassari, Antonio Dettori, che ha illustrato i numeri dell’anno passato. Nel 2022 sono stati organizzati 919 eventi per la raccolta attraverso i centri mobili di raccolta, rispetto al 2021 è stato registrato un incremento di 2mila unità in più di sangue. “La nostra UdR – ha precisato Dettori - ha raggiunto il risultato di 19.460 sacche, nel 2021 erano 17.423; nel 2020 erano 17.458, e nel 2019 erano invece 16.350. Di queste 19.460, 10.486 (+778 risp. 2021) riguardano la nostra provinciale, mentre le restanti sono state raccolte presso le Provinciali di Gallura e Nuoro”.

Da qui l’impegno di lavorare sulle sfide del 2023. A partire da quella sull’emergenza ormai cronica di sangue. Ma l’incremento registrato nell’Isola fan ben sperare. “Dobbiamo continuare in questa direzione, l’obiettivo è superare il numero di donazioni del 2022 – ha affermato il presidente Dettori -. Il pensiero va alle persone che necessitano continuamente di trasfusioni, come i talassemici che non possono e non devono vivere in costante apprensione”.

Anche Vincenzo Dore si è detto soddisfatto dei numeri registrati nel 2022, “ma sappiamo bene che per la nostra Isola non basta”, ha ribadito il presidente dell’Avis Regionale.

L’onorevole Michele Pais ha ringraziato tutti i volontari dell’Avis e tutte le associazioni impegnate nell’attività di raccolta sangue.

“Un’emergenza che soprattutto dopo il periodo del Covid – ha affermato il presidente del Consiglio regionale - è diventata drammatica. Tutto l’apporto e il sostegno che le istituzioni pubbliche possono dare devono essere messi assolutamente a disposizione”.

“È stato un grande onore e piacere ospitare nel nostro comune la 53^ Assemblea dell’Avis Provinciale – ha detto il sindaco di Tula, Andrea Becca -. L’Avis svolge un’attività sociale importantissima. Il mio auspicio è che il nostro messaggio di sensibilizzazione e solidarietà possa arrivare a tanti cittadini”.

Il presidente Antonio Dettori ha concluso l’Assemblea ringraziando, a nome del Consiglio Direttivo, il sindaco e la Presidente della Comunale di Tula, Roberta Puddu, per essersi fatti carico dell’organizzazione dell’assemblea nei minimi dettagli, e i Direttori dei Centri Trasfusionali. Ha inoltre rivolto un saluto e un pensiero particolare “agli avisini che non sono più in vita e che si sono impegnati tanto in quest’opera di grande solidarietà”.