Si terrà domani 28 settembre alle 18.30, nella Sala Aligi Sassu in via Garau a Thiesi (ingresso dalle scuole elementari), un incontro pubblico sul gioco d'azzardo patologico.

L'iniziativa ricade all'interno del progetto “Azzardopatia-Scommettiamo su di te", finanziato dall'Assessorato della Publbica Istruzione, Beni culturali, Spettacolo, Sport e Informazione della Regione Sardegna e promosso dall'Associazione culturale "Crew".

L'intento dichiarato è quello di intervenire sulla prevenzione della dipendenza dal gioco d'azzardo patologico. «Il contesto nel quale ci inseriamo è davvero allarmante – scrivono dall'Associazione -. I dati ufficiali raccolti dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli relativi al territorio regionale (oltre un miliardo e mezzo di euro spesi al gioco d’azzardo), identificano la Sardegna come una delle regioni nelle quali si spende di più per il gambling. La Sardegna è una delle regioni in Italia che ancora non si è dotata di una legge regionale che regolamenti il settore, con azioni di limitazione nell’installazione di slot machines o altri giochi d’azzardo nelle prossimità dei luoghi sensibili».

«Il 23 maggio 2018 – prosegue “Crew” – è stata depositata in Consiglio Regionale una nuova proposta di legge per contrastare il dilagare del fenomeno del Gioco d’Azzardo Patologico (GAP). Ancora più recente è l’approvazione delle manovre di contrasto previste dal “Decreto Dignità”; più volte, negli ultimi giorni, la stampa ha riportato riflessioni di politici, psicologi e operatori del settore, sull’opportunità di lavorare affinché aumenti la percezione dei pericoli legati al gioco d’azzardo, mal identificato negli ultimi 20 anni con il neologismo Ludopatia».

Le finalità del progetto è anche la creazione di un marchio contro il gioco d'azzardo, il lancio del sito internet www.azzardopatia.it, l'organizzazione di trenta incontri pubblici, il coinvolgimento di 20 istituti scolastici in un progetto di peer learning e in un'indagine statistica nazionale sulla diffusione del gioco d'azzardo, 2 concorsi dedicati alla diffusione di uno spot video, una campagna di affissioni e 4 repliche dello spettacolo teatrale “XDENTE”.

Un'iniziativa accolta con grande favore dall'Amministrazione comunale di Thiesi. Per il Sindaco Gianfranco Soletta  «Da una analisi dei dati pubblicati di recente emergono risultati preoccupanti. «Il 36% degli italiani ha giocato almeno una volta. Si tratta di 18,5 milioni di persone, un uomo su due, una donna su tre. Un milione e mezzo sono giocatori problematici, e un altro milione e 400mila sono a rischio. Tra i problematici il 52% gioca con le Awp (le slot, ndr), il 33% con le Vlt, l’11% con le scommesse». Dunque, il problema esiste. La lotta è la riduzione del gioco problematico, ognuno deve impegnarsi per la propria parte. Il governo ha preannunciato una lotta serrata. Noi ci siamo e faremo la nostra parte».

«Abbiamo deciso di aderire al progetto con grande interesse – ha dichiarato il Vicesindaco Salvatore Tanca -. Quella del gioco d'azzardo patologico è una piaga che purtroppo interessa anche le nostre realtà. Nei giorni scorsi ci siamo attivati per richiedere ai monopoli dello stato i dati specifici riguardanti il nostro comune. Questo può essere utile per capire meglio come intervenire. Intanto all'incontro pubblico di venerdì seguirà una campagna di informazione con la distribuzione di materiale informativo sia cartaceo che sul web».