PHOTO
"Apprendo da una nota che i medici in servizio nella struttura detentiva di Bancali si dimetteranno il prossimo 15 aprile in seguito alle più volte esplicitate esasperanti ore e turni ai quali sono sottoposti", così in una nota la garante regionale delle persone private della libertà della Sardegna, Irene Testa.
"Da tempo - prosegue - ho segnalato la carenza di personale medico che dovrebbe garantire il servizio ai detenuti ad ogni ora e compresi i festivi, qualora ci fossero urgenze. Invece i medici impiegati in carcere sono esattamente la metà, fatto che non solo provoca grande disagio al personale ma soprattutto mette i detenuti in pericolo".
"I medici in carcere devono essere attivi 24 ore su 24 e tutti i giorni, compresi i festivi, essendo il detenuto una persona che ha gli stessi diritti alla salute di tutti gli esseri umani. Auspico una soluzione immediata prima di arrivare a una ulteriore degenerazione della situazione", conclude.