Nel corso degli ultimi giorni si è registrato, complice la presenza di un notevole flusso turistico, il fenomeno della spendita di banconote false, che ha interessato in due distinti episodi esercizi commerciali del Comune di Alghero e di Olmedo.

Le banconote falsificate sono da 100 euro e, come verificato dai Carabinieri, sono di buona fattura per consistenza della carta, presenza delle parti in rilievo e dei principali segni antifrode e per i numeri seriali che sono diversi, anche se solo nelle ultime tre cifre.

Questo presuppone una maggiore attenzione da parte dei falsari e di chi effettua la spendita. Entrambi gli esercizi commerciali erano privi di sistemi di controllo di banconote ed in entrambi i casi l’acquisto è stato effettuato in un momento di maggior confusione per la presenza di numerosi avventori.

Nel caso di acquisti con banconote di grosso taglio è pertanto consigliato agli esercenti pubblici particolare attenzione nell’esame delle stesse, in modo da non ricevere banconote false che in ogni caso devono essere consegnate alle forze di polizia. Se una persona abbia dei dubbi sulla legittimità di una banconota in suo possesso non deve tentare di spenderla, perché tale comportamento costituirebbe un reato; deve invece farla esaminare da addetti agli sportelli delle banche commerciali o degli uffici postali o delle Filiali della Banca d'Italia.

Sul sito internet dell’Arma dei Carabinieri c’è una pagina apposita che spiega come comportarsi nel caso una persona trovi la banconota falsa. E anche dei consigli utili per capire se sono contraffatte o meno. Primo fra tutti: tenere la banconota controluce e osservare il registro recto-verso; la filigrana, il filo di sicurezza microscritto.