Dopo le eccezioni preliminari della difesa, i giudici della seconda sezione penale del tribunale di Cagliari hanno rigettato anche l'eccezione di costituzionalità sollevata dall'avvocato Franco Luigi Satta, difensore dell'ex sottosegretario alla Cultura Francesca Barracciu (Pd), a processo per il presunto uso illecito di fondi pubblici quando era consigliera regionale della Sardegna.

Il legale aveva contestato la decisione del pubblico ministero Marco Cocco di isolare la posizione dell'esponente del Pd rispetto a quello degli altri indagati dell'inchiesta-bis sui fondi ai gruppi del Consiglio regionale.

A Francesca Barracciu la Procura di Cagliari ha contestato una somma di 81 mila euro, relativi alla legislatura 2004-2009. Il collegio presieduto da Massimo Costantino Poddighe ha poi rinviato l'udienza all'11 e al 21 ottobre prossimi per l'avvio del dibattimento con la convocazione dei primi testimoni dell'accusa.

In quella sede potrebbe essere chiamato a deporre il luogotenente dei carabinieri Mariano Natale, uno degli investigatori della Procura che ha indagato sui fondi destinati ai gruppi e sepsi dai consiglieri per spese ritenute non legittime.