Saranno recapitate domani al Consiglio regionale della Sardegna le prime duemila e-mail raccolte dal quotidiano "L'Unione sarda" che ha lanciato la campagna #bastababypensioni per sollecitare l'Assemblea sarda a modificare le regole sui vitalizi, in modo che nessun ex onorevole possa incassarli prima di aver compiuto i 65 anni.

Oggi sul quotidiano continua la pubblicazione delle firme dei lettori che hanno aderito e anche dei si' arrivati dalla stragrande maggioranza degli attuali 60 consiglieri regionali, compresi i presidente della Giunta, Francesco Pigliaru, e del Consiglio, Gianfranco Ganau, ai quali, comunque, non spetterebbero i vitalizi, soppressi nella scorsa legislatura.

Al momento sono 317 i beneficiari, il cui elenco, dopo una pressante campagna di stampa, e' stato pubblicato soltanto giovedi' scorso, per un costo annuale per le casse pubbliche che si aggira attorno ai 18,5 milioni di euro.