Il Comune di Austis punta all'innovazione tecnologica e grazie al finanziamento GAL BMGS sullo sviluppo e rinnovamento dei villaggi, nel Corso Vittorio Emanuele è stata installata una pensilina per l’attesa dei pullman autoalimentata, che attraverso un modulo fotovoltaico, un accumulatore di corrente e una centralina di gestione, attiva una serie di prese di ricarica (12v e USB) per dispositivi elettronici mobili e portatili come tablet, smartphone e pc.

La pensilina, nata da un’idea del geometra Francesco Rondoni,  è dotata anche di illuminazione notturna a LED, sempre alimentata dal modulo fotovoltaico e comandata da interruttore crepuscolare. 

Le prese di ricarica sono di tipo nautico a tenuta stagna. Tutta l’opera è stata realizzata in modo da mascherare le apparecchiature elettroniche di cui è dotata in una struttura di tipo artistico coerentemente inserita nel contento storico del paese. I servizi offerti sono a costo zero e l’energia che utilizza è pulita al 100%.

Ma c'è ancora dell'altro a vantaggio della bella e accogliente comunità del piccolo centro del Mandrolisai. Sono state infatti dislocate diverse installazioni volte a produrre un abbellimento urbano del centro storico. 

Si è anche puntato al risparmio energetico mediante la sostituzione di diverse lanterne a vapori di sodio con nuove a LED, che migliorano notevolmente la qualità della luce notturna in quanto producono una luce neutra, che non va a inquinare cromaticamente gli oggetti che illumina, con effetti notturni straordinari ad esempio su muri e lastricati in granito che nel paese abbondano.

Sono stati installati, inoltre, un gazebo in ferro artistico in via Roma, cestini e panchine. Alcuni tratti di ringhiere fatiscenti e di anonimo disegno sono state sostituite con altre di tipo artistico, con lineamenti e particolari in armonia con il nuovo Piano Particolareggiato (che fa riferimento alle preziose e antiche opere del centro storico del paese).

Il tutto a completamento di un assetto urbanistico che dà lustro all'intero abitato, attraverso una perfetta coniugazione con un passato recuperato, valorizzato e in assoluta armonia con le evoluzioni del tempo. 

E così il paese ha offerto ai suoi cittadini, ma non solo, servizi finora assenti, di cui tutti oggi traggono i benefici. 

I lavori sono stati realizzati dalla ditta Putzu Sebastiano di Pattada, aggiudicatrice della gara di appalto.