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Prosegue, ormai da quasi una settimana, il weather regime a Bartlett High, ossia caratterizzato da una struttura di alta pressione oceanica distesa lungo i paralleli dalle forti correnti a getto in accelerazione tra le isole britanniche e la penisola scandinava. Il forte flusso zonale in azione sull’Europa settentrionale determina continui passaggi perturbati sulle nazioni affacciate nel Mare del Nord mentre sulle medio basse latitudini prevalgono condizioni di stabilità atmosferica.
Le immagini satellitari nel campo del visibile di questa mattina sono emblematiche a riguardo: sull’Europa centrale ed occidentale, specialmente nel bacino del Mediterraneo, prevalgono cieli soleggiati, nebbie e nubi basse plasmate dalla ventilazione debole e originatesi dal forte raffreddamento notturno da inversione termica.
Stabilità meteo che, per quanto riguarda la nostra isola, ci accompagnerà almeno fino alla giornata di Natale, durante la quale il campo di alta pressione inizierà a mostrare forti segni di cedimento sui settori orientali. La giornata di festa sarà dunque caratterizzata da un progressivo intensificarsi della ventilazione di maestrale, specialmente dalle ore serali, e dal transito di innocui corpi nuvolosi. Le temperature saranno ancora miti, con valori minimi attorno ai 7°C/11°C e massimi fino a 16°C.
Come detto, il giorno di Natale segnerà il passaggio del testimone alla prima vera ondata di freddo stagionale. Una veloce ondulazione del getto polare, assieme alla ritirata verso l’Oceano Atlantico della roccaforte altopressoria, innescherà un minimo depressionario inizialmente sul comparto ligure ed in evoluzione, nel corso della giornata di Santo Stefano, verso SSE attraverso il Tirreno.
Per la nostra isola, vista la particolare configurazione sinottica, si tratterà di una rasoiata fredda ma particolarmente asciutta e accompagnata da una sostenuta ventilazione settentrionale. Nella giornata di venerdì le precipitazioni saranno piuttosto scarse e deboli e relegate al centro nord isolano e ai settori maggiormente esposti alla ventilazione settentrionale. La giornata di sabato sarà tipicamente invernale e soleggiata in attesa di un nuovo e più intenso peggioramento atteso per la giornata di domenica.
L’alta pressione delle Azzorre, ormai in Atlantico, conoscerà una forte elevazione lungo i meridiani in una sorta di blocking atlantico innescando una pronunciata discesa di aria fredda polare in direzione del Mediterraneo centro occidentale. Un profondo minimo di bassa pressione, sottovento alla catena alpina, si innescherà nella notte tra sabato e domenica sul Ponente ligure.
Esso si approfondirà nelle prime ore di domenica, raggiungendo valori al suolo probabilmente fino a 995hPa e sarà accompagnato da un notevole gradiente barico orizzontale. Sulla nostra isola verranno veicolate intense correnti umide, inizialmente di libeccio poi di maestrale. Sarà un’ottima occasione per la nostra isola per ricevere abbondanti accumuli e per vedere, sopra i 1200metri, le prime copiose nevicate. Per ulteriori dettagli richiamiamo ai prossimi aggiornamenti.