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Un successo travolgente, tanto entusiasmo, migliaia di visitatori felici e l’immensa soddisfazione degli organizzatori: si può descrivere così l’ottimo esito dell’edizione 2023 di “Giochi e sapori in Barbagia”, che si è svolta a Belvì gli scorsi 21 e 22 ottobre.
Il pittoresco paese del Nuorese ha ospitato un evento che si svolge da 18 anni, il cui programma è stilato dall’Amministrazione comunale in sinergia con le varie associazioni operanti nel territorio e l’intera comunità, che partecipa in modo molto attivo ed entusiasta all’organizzazione e ai preparativi di questa festa.
Un connubio di tradizioni, cultura, musica, sapori, profumi ed esperienze uniche in un luogo da sogno, con la riscoperta di usanze tipiche che hanno riportato i presenti indietro nel tempo, tra meraviglia e un pizzico di malinconia.
Tantissimi i luoghi che i visitatori hanno potuto esplorare e ammirare, dall’affascinante mostra del giocattolo tradizionale al museo all’aperto di arte contemporanea, dalla stazione ferroviaria alla mostra dei paramenti sacri, inoltre la mostra dell’abito tradizionale di Belvì, “Sa buttega de Tiu Tolu”, “Su funnagu de Maria Tolu”, la mostra pomologica, l’allestimento dell’antica aula scolastica, la mostra della lavorazione dei dolci tipici di Belvì “Is caschettes”, quella della lavorazione delle tintura della lana a cura di “La Robbia” di Atzara e la mostra sulla viticoltura a cura di “Cantine Manca” di Atzara.
“Il lavoro immane dietro una manifestazione simile credo si possa solo immaginare, ma mai capire fino in fondo, a meno che ci si addentri nell'organizzazione – dice ai microfoni di Sardegna Live il sindaco di Belvì, Maurizio Cadau - Il successo c'è stato ed è sotto gli occhi di tutti. Gli organizzatori dell'evento e tutti i volontari Belviesi sono soddisfatti e li ringrazio indistintamente per il loro prezioso contributo.”
“Si tratta di un vento che crea movimento e allegria a Belví e nell'intero territorio. Cortes ci offre l'opportunità di far conoscere e pubblicizzare i nostri paesi, le nostre tradizioni e la nostra ospitalità, che esiste tutto l'anno – prosegue il primo cittadino - Due domeniche fa a Tonara, la scorsa a Meana, questa a Belví e Sorgono, e il prossimo weekend Aritzo, fino ad arrivare al ponte di Tutti i Santi a Desulo”.
“Attraverso questi eventi dimostriamo quanto teniamo alla sopravvivenza dei nostri luoghi, e alle nostre tradizioni, in un momento storico in cui non si sente parlare d'altro che di spopolamento e carenza di servizi.
Durante queste manifestazioni si percepisce il nostro grido, la nostra forza di volontà e la speranza di trovare soluzioni per far sì che le nostre comunità, attività e aziende non vivano sempre con il minimo, ma possano finalmente avere la dignità che meritano per il coraggio dell'investimento fatto in una vita, in zone montane non facili per le attività imprenditoriali”.
Maurizio Cadau svela che a Belvì si pensa già all’evento del prossimo anno: “Stiamo già pensando alla prossima edizione e l’obiettivo è avere sempre uno stimolo per nuove idee e nuovi spunti per migliorarci e sorprendervi! Attros Annos!”, conclude il sindaco.