"Fuori gli indagati dallo stato. Condividi se vuoi che solo onesti accedano alle cariche pubbliche. Oggi vi racconto la storia della Barracciu. E pensate che guadagna 10.000 euro al mese. Vuoi essere complice di tutto questo?".

Lo scrive su facebook Beppe Grillo che sul suo blog che attacca il sottosegretario Francesca Barracciu con un post.

"Il ministro Lupi si è dimesso pur non essendo indagato - sottolinea Grillo, nel primo dei post dedicati ai sottosegretari - nel governo ci sono quattro sottosegretari indagati. Devono andare via. Gli incarichi pubblici vanno interdetti agli indagati finché la magistratura non fa il suo corso".

Oggi, aggiunge, "è il turno di Francesca Barracciu del Pd, sottosegretario ai Beni Culturali, indagata per peculato aggravato nell'ambito dell'inchiesta sul presunto uso illecito dei fondi destinati alle attività istituzionali dei gruppi del Consiglio regionale della Sardegna. La procura di Cagliari contesta spese per 78 mila euro, effettuate quando la Barracciu sedeva nei banchi del Consiglio regionale, dal 2006 al 2009.

33.000 euro di spese non rendicontati sono stati giustificati dalla Barracciu come rimborsi chilometrici. 24.000 chilometri l'anno per tre anni. Il giro del mondo in mezza legislatura.

L'accusa sembra intenzionata a chiedere il rinvio a giudizio.

Perché non dimettersi subito? Perché Renzi la tiene lì?