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Questa mattina si è tenuta l'udienza cautelare per i ricorsi promossi dal Comune di Nuoro contro la Regione Sardegna per il commissariamento della Biblioteca Satta e del Consorzio Universitario. In apertura di udienza il presidente della seconda sezione ha evidenziato che il ricorso non presentava evidenti profili cautelari e per questo ha invitato il Comune di Nuoro a valutare l'opportunità di rinunciare all'istanza di sospensione per avere un rinvio ad un merito "a breve".
Il tutto con la precisazione che il collegio non avrebbe avuto nessuna difficoltà a decidere la cautelare sulla base dei suddetti presupposti. I ricorrenti hanno allora accettato la riunione al merito e il collegio ha invitato loro a fare istanza di prelievo con l'impegno del Tar a fissare udienza orientativamente intorno al 24 ottobre (ultima udienza del mese).
“Anche il Tar conferma quello che abbiamo sempre sostenuto, e cioè che non esiste motivo per giustificare la sospensione richiesta dal Comune di Nuoro” commenta il capogruppo del Psd’Az Franco Mula, insieme ai colleghi del gruppo sardista Elena Fancello, Domenico Gallus, Gianfranco Mariano Lancioni, Piero Maieli, Alfonso Marras, Giovanni Satta, Stefano Schirru e Fabio Usai.
“Ciò - proseguono i consiglieri Psd’Az - avrebbe compromesso seriamente l’attività dei due enti, con un grave danno per tutto il territorio. Quello che ci auguriamo – conclude il gruppo sardista – è che il sindaco di Nuoro prenda atto che la via giudiziaria non fa gli interessi degli studenti e dei cittadini, ma che al contrario sarebbe auspicabile riaprire un percorso di dialogo con la Regione”.