“Come è possibile parlare di rilancio delle aree interne della Sardegna se ancora non abbiamo garantita nemmeno la corrente? Stiamo vivendo una situazione assurda”.

Sono queste le parole di Franco Moro, imprenditore di Ovodda e titolare della Suber Extra, fabbrica che produce i tappi di sughero che vengono esportati in tutto in mondo, che denuncia i disagi che si ripetono ormai da giorni perché nella zona industriale del paese barbaricino manca continuamente l’energia elettrica.

“Nelle ultime due settimane la corrente è saltata numerose volte e i blocchi sono durati per ore - spiega Franco Moro -. Intere aziende hanno dovuto bloccare la produzione e ciò ha comportato gravi disagi e danni alle attrezzature. Gli oltre 60 dipendenti che lavorano nelle aziende della zona industriale di Ovodda sono rimasti fermi e i macchinari andati in blocco sono stati riavviati attraverso procedure e regolazioni molto delicate”.

Gli imprenditori di Ovodda fanno sapere che il problema è stato segnalato più volte all’Enel, ma nonostante gli interventi di ripristino la situazione non è mai stata risolta definitivamente. Qualcuno ricorda che da anni ormai si parla dell’installazione di una cabina di potenziamento, ma ancora nulla è stato fatto.

Il titolare della Suber Extra ha fatto sapere che si rivolgerà agli organi competenti per denunciare la grave situazione.

“La nostra speranza è che il problema venga risolto definitivamente - dice Vanni Mattu, della marmi e graniti 3Emme -. Oggi dobbiamo combattere con il problema che riguarda la mancanza di lavoro, dobbiamo cercare di sopravvivere a un momento economicamente difficile e ai disagi legati alla realtà geografica in cui operiamo. Se poi a tutto ciò si aggiungono anche i problemi derivanti dalla mancata fornitura della corrente elettrica, che di fatto blocca totalmente il nostro lavoro, è la fine”.