Una bomba d'acqua, accompagnata dalla furia del vento e dalla grandine, ha investito Cagliari e la Sardegna meridionale nel corso della notte.

Già da mercoledì la Protezione civile regionale della Sardegna aveva diramato l'allerta meteo per rischio idrogeologico e stamani, tra le 4,30 e le 5,20, si è abbattuto sul sud dell'isola un vero e proprio nubifragio. Numerose le chiamate e gli interventi dei vigili del fuoco per allagamenti di seminterrati, piani bassi e scantinati.  

Il forte vento ha divelto rami e sradicato alberi, letteralmente sollevato e trasportato a decine di metri di distanza attrezzature di bar e ristoranti lasciate all'aperto. Numerose le strade allagate in città e nell'hinterland, con auto danneggiate e in panne, tombini e fognature esplose dalla pressione dell'acqua. Protezione civile regionale e vigili del fuoco sono ancora a lavoro.

Danni anche nel Sulcis e nel Campidano. Gravi i disagi al traffico in città e nelle cintura dell'hinterland cagliaritano. La situazione meteo è tornata alla normalità intorno alle 6 di stamani, ma sono previsti nuovi temporali con sensibile abbassamento delle temperature.