PHOTO
“Otto incendi in dieci giorni, tutti di piccole dimensioni, ma tutti dolosi e tutti partiti dalla stessa zona. Non sappiamo chi siano i piromani e perché lo facciano, ma il clima in paese sta diventando davvero pesante, e questo non può andare bene". Lo ha detto ieri, nella “giornata peggiore”, il sindaco di Bonorva Massimo D'Agostino. "Si è rischiata davvero la tragedia” per quell’incendio divampato alla periferia del paese che ha raggiunto il centro abitato in zona Serras, bruciando diverse case e minacciando una casa per anziani. Una quarantina di abitazioni sono state evacuate prima che l'azione di 4 elicotteri del Corpo forestale della Sardegna, e due Canadair decollati da Olbia, riuscissero a bloccare l'avanzare delle fiamme.
“Ringrazio davvero tutti per gli attestati di stima e di solidarietà che mi stanno raggiungendo in queste ore a favore della mia Comunità – ha scritto sui social il primo cittadino alla fine di una lunga giornata -. Io, da parte mia, oltre che ringraziare per l'ennesima volta tutti gli operatori coinvolti, ringrazio i Bonorvesi per il grande contributo di oggi e per la disciplina e la compattezza che stanno dimostrando in queste ore. Se Bonorva è così unito, davvero, abbiamo meno paura”. Il sindaco D'Agostino due giorni fa ha anche pubblicato una “lettera all'incendiario” che pubblichiamo di seguito.
“Ciao. Stasera si parlava di te e spero davvero tanto che tu possa leggere queste righe. Siamo un gruppo di persone che, grazie a te, si frequentano spesso, quasi ogni giorno. Il Corpo Forestale, i Vigili del Fuoco, FORESTAS, i Barracelli, i Carabinieri, i Volontari. Ormai siamo diventati amici anche con l'equipaggio di supporto degli elicotteri, soprattutto EliAnela, ed EliBosa, sempre con noi. Sempre gli stessi che, di domenica, di sabato, o in qualsiasi altro giorno della settimana corriamo (soprattutto loro) per spegnere gli incendi che stai appiccando, ormai quotidianamente, nella stessa periferia di Bonorva. Stasera, per la prima volta, ho visto quello che, quasi sicuramente, è stato il tuo innesco di oggi. E da cui è scaturito un incendio piccolo ma molto pericoloso, perché vicinissimo alle case. Come al solito, hai agito per fare male, per cercare la tragedia. Perché ci odi così tanto? Spiegami, perché, da settimane, cerchi di distruggerci. Quale odio profondo ti spinge a cercare continuamente di bruciare Bonorva?? 7 tentativi negli ultimi 10 giorni. Tentativi sempre sventati dal tempestivo intervento dei vari operatori. Io non lo so cosa ti porti a tanta incoscienza e crudeltà ma sappi che la Foestale è qua, i Vigili del Fuoco, FORESTAS, i Barracelli, i Volontari sono qua. Io sono qua… Siamo tutti qua. E ci saremo anche domani, e dopodomani e a Ferragosto. Noi faremo il possibile per difendere Bonorva. Ma faremo di tutto anche per trovarti perché fino ad ora ti è andata bene, ma tanto prima o poi un errore lo fai. Io, però, ti chiedo di fermarti e spero davvero che tu possa riflettere e porre fine a questa incosciente corsa al fuoco perché tante persone stanno male per causa tua. Riflettici e lascia in pace questo Paese e questa Comunità perché, per quanto tu possa essere arrabbiato, non meritano questo odio e sicuramente non c'entrano nulla con la tua rabbia. Un grazie a tutti coloro che ormai quotidianamente stanno combattendo contro questa persona 'arrabbiata'".