PHOTO
Ha aperto i battenti ieri, nel palazzo dei Congressi a Firenze, il salone internazionale dell’Archeologia e dei Beni Culturali organizzato da “Archeologia Viva”. Un centinaio di espositori presenti che, fino a domani 24 febbraio, potranno mettere in mostra il loro ampio patrocinio archeologico.
Una quinta edizione di TourismA nel segno della Sardegna, in questa fiera del turismo che ha un unico comune denominatore: l’archeologia. In programma anche una serie di conferenze e lezioni didattiche.
Un’edizione 2019 che vede protagonista anche il Meilogu. Nel capoluogo toscano sono infatti presenti i paesi di Bonorva, Torralba e Borutta, che propongono alcuni dei loro tesori come la Cattedrale di San Pietro di Sorres, la necropoli di Sant’Andrea Priu e il nuraghe di Santu Antine.
In rappresentanza dei Comuni, oltre che i tre primi cittadini Massimo D’Agostino, Vincenzo Dore e Silvano Arru, anche Maria Grazia Gambella, Barbara Marras, Angela Solinas e Marinella Solinas.
Un’ottima vetrina non solo nazionale, ma anche europea, per questi tre paesi, che puntano molto sulla valorizzazione e tutela dei loro siti, con importanti progetti volti alla promozione del turismo. Ogni anno i tre monumenti sono visitati da molti turisti, anche stranieri, che, vengono a conoscere questa parte dell’isola fatta di nuraghi, domus de janas, Chiese e tombe di giganti.