PHOTO
Ammontano a 6,8 milioni di euro le risorse complessive messe a disposizione dalla Regione Sardegna per il bando pubblico per la richiesta di bonus assunzionali e contributi rivolto alle imprese sarde operanti nei settori agroalimentare, Ict e nautico, che intendano assumere risorse umane disoccupate e inoccupate da inserire nel proprio organico.
L’intervento rientra nell’ambito del Programma I.C.O. (Interventi Coordinati per l’Occupazione) promosso e avviato dall’Assessorato regionale del Lavoro e dall’IN.SAR. – Iniziative Sardegna S.p.A.
Il tema sarà affrontato nei due seminari dal titolo “PROGRAMMA I.C.O. – INTERVENTI COORDINATI PER L’OCCUPAZIONE: misure, incentivi e servizi a sostegno delle imprese operanti nei settori agroalimentare, Ict e nautico” che avranno luogo Venerdì 16 Gennaio dalle ore 10:00 alle ore 12:00 a Sassari presso la sede del CONSORZIO EDUGOV, in Z. Ind.le Predda Niedda Strada 32, e Lunedì 19 Gennaio dalle ore 10:00 alle ore 12:00 a Olbia presso il Centro 80 20, in via Capoverde n. 6, durante i quali i consulenti IN.SAR. esamineranno con le imprese le modalità di partecipazione al bando, le opportunità di crescita delle realtà economiche interessate e le misure e gli incentivi per lo sviluppo dell’occupazione e dell’occupabilità sul territorio della Regione Sardegna.
Saranno, inoltre, illustrati gli obiettivi del Programma I.C.O. che si propone di supportare i comparti produttivi e le attività che si mettono in luce per un andamento economico positivo e per potenzialità concrete di crescita e di sviluppo.
Gli interventi previsti intendono creare una sinergia fra il settore pubblico e quello privato, promuovendo una migliore cooperazione tra il mondo del lavoro, dell’istruzione e della formazione con l’intento di proporre una nuova metodologia per l’inserimento sociale e lavorativo di soggetti disoccupati/inoccupati e fruitori di ammortizzatori sociali, prestando attenzione anche ai soggetti che, per motivi anagrafici, non possono accedere ad altre misure di politica attiva del lavoro messe in campo dalla Regione.
Al tal fine, è stato previsto un meccanismo di premialità che consente di incrementare l’importo degli incentivi previsti dal Bando in favore di destinatari finali di età pari o superiore ai trenta anni, ossia di quei soggetti esclusi dalle misure e dagli incentivi previsti da altre misure attualmente operative nella programmazione regionale.