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Notizia shock per i 16 dipendenti, per coloro che hanno prenotato il cenone di questa sera, e per il proprietario del “Pub Bar Cohiba” di Fertilia Angelo Carta.
Il locale chiuderà proprio nel giorno di Capodanno, causando i conseguenti danni economici.
La polizia municipale ha, infatti, posto sotto sequestro nel pomeriggio di mercoledì scorso, 28 dicembre, la canna fumaria del locale, provvedimento preso su disposizione del Gip del tribunale di Sassari, dottoressa Carmela Rita Serra.
“E’ tutto in regola, non c’è alcune reato”, ha commentato Angelo Carta, il cui avvocato, Antonello Pais, ha subito presentato la richiesta di riesame ponendo all’attenzione del giudice quanto riportato nel decreto di sequestro: “… in sede di sopralluogo da parte della Polizia locale sia stato riscontrato il perfetto funzionamento della canna di ventilazione e la sua conformità alla normativa vigente, oltreché la stessa è in regola con le autorizzazioni amministrative”.
L’ipotesi di reato è quella d’immissione di fumi e vapori, articolo 674 c.p., che avrebbero indispettito alcuni residenti.
Da mercoledì pomeriggio, dunque, la canna fumaria non è utilizzabile. Il locale è comunque aperto al pubblico, ma il proprietario, chiusa la ristorazione, ha dovuto lasciare a casa già nove dipendenti e mandare alcuni lavoratori in ferie oltre che disdire le prenotazioni per il cenone di capodanno.
Il Bilancio d'esercizio in questi ultimi giorni del 2016 si chiude con una perdita di circa 60 mila euro.
I tempi di dissequestro non si conoscono ancora. Proprietario e dipendenti restano in ansia.