Con queste parole il Commissario Straordinario dell’Arnas G. Brotzu Paolo Cannas annuncia la delibera aziendale che prevede ristori importanti per i dipendenti premiandoli per il loro impegno.

L’accordo, siglato all’inizio dell’anno tra i vertici aziendali e  i sindacati, ha subìto alcuni stop: il primo, dovuto all'' esplosione della pandemia a marzo e successivamente a luglio con il Collegio dei Revisori formalmente decaduto. Solo un mese fa, con la nomina dell’ultimo revisore, il Collegio ha potuto prendere in mano le carte e dare parere favorevole.

“L’accordo” – prosegue Paolo Cannas - “prevede l’aumento dell’indennità notturna e i relativi arretrati per i dipendenti del comparto, l’aumento dei  valori economici delle pronte disponibilità e l’attribuzione degli incarichi di posizione organizzativa orami scaduti da due anni. Una situazione quest’ultima insostenibile e non più accettabile".

È prevista anche la formalizzazione delle progressioni verticali con il pagamento delle fasce e degli arretrati. “L’impegno preso dall’Azienda – conclude il Commissario- vuole gratificare i tanti dipendenti che in questo periodo hanno dovuto attendere un giusto ristoro dei sacrifici fatti in questo difficile periodo”.