Hanno bruciato sterpaglie per ripulire in modo fai da te i giardini delle proprie abitazioni, ma a causa del forte vento, hanno perso il controllo delle fiamme e così, vigili del fuoco, carabinieri e barracelli sono dovuti intervenire per evitare che la situazione peggiorasse.

I militari della Compagnia di Siniscola hanno dunque elevato due sanzioni amministrative nei confronti di altrettante persone che, anziché servirsi degli appositi centri di compostaggio per lo smaltimento,  sono state sorprese mentre appiccavano il fuoco a dei rifiuti vegetali.

Al fine di scoraggiare situazioni di pericolo per se e per gli altri,  i carabinieri  ricordano che il divieto di bruciare sterpaglie, ramaglie e vegetazione secca in genere è sempre valido e sarà rigorosamente sanzionato con la sanzione amministrativa da euro 300,00 a euro 3.000,00 ai sensi dell’art. 256 bis del decreto legislativo 152/2006 – norme in materia ambientale.

 

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