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Sabato prossimo, 25 marzo, alle ore 17, nella sala convegni dell'Unla (ex caserme Mura), in Via Gramsci a Macomer, è in programma il convegno intitolato “Bullismo e cyberbullismo, adolescenti in rete o ragnatela sociale?”.
All'incontro, organizzato dal Movimento cristiano Forza popolare e dall'associazione culturale Nuova prospettiva popolare, dopo i saluti del consigliere regionale e presidente del Movimento cristiano Marcello Orrù, del presidente di Nuova prospettiva popolare Daniele Maoddi, del coordinatore del Movimento cristiano Mauro Bulla e della responsabile regionale delle donne del movimento Lisa Mulas, interverranno in qualità di relatori lo psicologo psicoterapeuta e giudice onorario del Tribunale di Sassari Giulio Littera (Legami di attaccamento e costruzione di personalità nel bullo e nella vittima), la psicologa psicoterapeuta Francesca Licheri (Bullismo, tra risorse da mobilitare e significati da costruire) ed il sostituto commissario della Polizia delle comunicazioni di Nuoro Pierluigi Sanna (Internet e nuove tecnologie, tra opportunità e pericoli).
L'intervento conclusivo sarà di Gina Falchi, insegnante e responsabile regionale Scuola del Movimento cristiano, che interverrà sul tema “Il ruolo della istituzione Scuola nella lotta al bullismo”. «Si tratta di un tema molto sentito nell'ambito del rapporto famiglie-scuola - afferma Falchi - obiettivo dell'iniziativa è arrivare alle famiglie affinché siano informate su un fenomeno diffuso e che tocca da vicino i nostri ragazzi. Sono ormai numerosi i casi di bullismo elevati alle cronache nazionali e il problema è più diffuso di quanto potrebbe apparire. E' necessaria pertanto un'adeguata politica di prevenzione e informazione ed è fondamentale che le famiglie non siano abbandonate e lasciate sole nella lotta ad un fenomeno grave e da contrastare con tutte le forze». Per Daniele Maoddi, «è importante riavvicinare la politica ai cittadini affrontando problemi concreti che toccano la quotidianità delle persone e creando occasioni di discussione e confronto che vadano incontro alle esigenze delle famiglie. La scuola e la valorizzazione della ricchezza umana che ruota intorno ad essa e la sfide educative sono senz'altro tra le priorità in un contesto come quello attuale dove la scuola è colpita da politiche di tagli che la depotenziano sui territori».
Il convegno è patrocinato da Generazione famiglia-Manif pour tous Italia, il movimento delle famiglie organizzatore del Family day del giugno 2016, che ha visto tante persone scendere in piazza a Roma al Circo Massimo a favore delle politiche per la famiglia. Durante il convegno di Macomer verrà letto un messaggio di Filippo Savarese, Maria Rachele Ruiu e Jacopo Coghe, dirigenti nazionali di Generazione famiglia. Nel corso dell'evento, che sarà moderato da Rossana Gurrera del coordinamento regionale del Movimento cristiano Forza popolare, verrà proiettato un video sul bullismo realizzato dai ragazzi di una scuola del sud Italia. «La famiglia è ancora ad oggi, nonostante i forsennati attacchi che da più parti subisce, il baluardo della società italiana e primario punto di riferimento per milioni di persone - afferma Orrù - ed è compito della politica affrontare i problemi che le famiglie incontrano ogni giorno sulla propria strada. Il convegno di Macomer intende essere un passo avanti su questa direzione».