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Venerdì 23 novembre approda a Cagliari il percorso formativo promosso dal Crea e curato dal gruppo Boston consulting rivolto a cento giovani fra i 23 e i 26 anni. Nel 2017 sono stati oltre duemila in tutta Italia i partecipanti alle selezioni.
Nell’aula magna “Mario Carta” - via Marengo - piazza d’Armi, facoltà Ingegneria e architettura – dalle 10, parte il roadshow di “The future makers”. Per la prima volta l’Università di Cagliari ospita il percorso formativo rivolto ai giovani talenti ed è organizzato dalla multinazionale della consulenza strategica, The Boston Consulting Group (Bcg).
Il programma di formazione “The future makers” è rivolto a cento giovani studenti fra i 23 e i 26 anni che vengono selezionati al termine del roadshow. I top hundred avranno l’opportunità di prendere parte al percorso di formazione, giunto alla sua quarta edizione e in calendario per il prossimo maggio nella sede milanese di Bcg. Il percorso prevede quattro giorni di incontro e scambio con i rappresentanti della business e social community italiana e internazionale.
“Il roadshow che approda per la prima a Cagliari e viene ospitato in ateneo, si traduce per i nostri studenti in una formidabile opportunità di conoscenza, confronto e sviluppo. Siamo felici di essere riusciti a portare il progetto - rimarca Maria Chiara Di Guardo, pro rettore per l’Innovazione e direttore scientifico del Crea (Centro servizi d’ateneo per l’innovazione e l’imprenditorialità) - che permette agli studenti degli atenei italiani più prestigiosi di utilizzare gli strumenti ideali per rafforzare la loro leadership e prepararli a essere voci autorevoli della futura classe dirigente italiana. Per noi è un’occasione per dimostrare al territorio che guardiamo tutti nella stessa direzione”. Durante l’evento di venerdì il team di Bcg fornisce i dettagli sul format dell’evento e sul processo di selezione. Nel 2017 al percorso formativo hanno partecipato oltre duemila ragazzi. Dopo Cagliari, il roadshow continua alla Ca’ Foscari di Venezia, a Torino (Escp, Business school campus e al Politecnico), all’Università di Bologna. The Boston consulting group ha in calendario diciotto appuntamenti sparsi per la penisola.
La Bcg sarà partner del progetto di eccellenza del Contamination Lab Unica durante la sua sesta edizione e presenzierà dall’11 al 14 dicembre alle giornate di matching organizzate dal Crea. Al centro dei lavori, la presentazione ai futuri clabbers delle opportunità offerte dal mercato. In linea con quanto promosso dall’Ateneo Cagliaritano all’interno dei progetti di innovazione e imprenditorialità promossi dal Crea, la collaborazione offrirà agli studenti una straordinaria occasione di crescita, apprendimento e confronto. “L’obiettivo è di riflettere con i ragazzi sui macro trend globali e, grazie ad alcuni qualificati osservatori, sottoporre alla loro attenzione una serie di contributi: dallo sviluppo del digitale e dei big data, alle evoluzioni dei grandi capitoli industriali e finanziari fino ai temi di social impact e di sostenibilità all’interno delle agende dei principali decisori“ rimarca la professoressa Di Guardo.