Si ipotizzava un'autopsia per accertare le cause della morte di un 41enne, trovato senza vita all’interno dei parcheggi dell’ospedale Santissima Trinità, a Cagliari, più precisamente nella zona locali caldaie e reparto infettivi, ma il magistrato ha disposto la  restituzione del corpo ai familiari: accanto al cadavere c'era una siringa utilizzata poco prima dall'uomo, che era ricoverato proprio nella struttura medica.

Sul posto sono intervenuti gli agenti della squadra Volante, coordinati dal dirigente Massimo Imbimbo: quasi certamente si tratta di overdose da eroina, ma per ora è solo un’indiscrezione, anche se il nosocomio di Is Mirrionis da anni è frequentato da tossicodipendenti che acquistano la dose nelle vicinanze e vanno a bucarsi dentro l’ospedale. 

E’ capitato spesso, il viavai degli eroinomani era impressionante alcuni mesi fa, infatti per terra si trovano decine di siringhe sporche di sangue, conseguenza che aveva costretto la direzione sanitaria ad intraprendere iniziative con le forze dell’ordine per fermare il triste fenomeno della frequentazione pericolosa anche tra i reparti.