Una marea umana in silenziosa attesa, in fila per entrare nella camera ardente allestita alla Unipol Domus per l'ultimo saluto del popolo sardo a Gigi Riva. E' la fotografia commovente di una giornata di lutto per l'intera Sardegna che ha amato l'uomo che l'ha saputa amare più di tutti. Il numero 11 del Cagliari scudettato, il bomber dei bomber, si è spento ieri all'ospedale Brotzu suscitando un'immensa commozione non solo negli appassionati di sport.

Il presidente del Cagliari Tommaso Giulini ha già annunciato che il nuovo stadio in costruzione a Sant'Elia sarà intitolato a Riva. Ma ai sardi non basta.

I tifosi rossoblù, infatti, hanno già diffuso sui social una serie di petizioni per chiedere di intitolare a Rombo di Tuono anche il centralissimo largo Carlo Felice, sostituendo la statua sul piedistallo di piazza Yenne con quella dell'attaccante azzurro.

"Largo Gigi Riva - Statua di Rombo di Tuono al posto di Carlo Felice", è il titolo di una raccolta firme pubblicata su change.org. L'autore scrive: "Il largo, la via più bella, quella che accoglie i viaggiatori, quelli che si godono Piazza Yenne di notte, chi torna o parte per un viaggio, chi la guarda estasiato dall'alto di Castello: questa via deve essere dedicata a Gigi Riva. I monumenti rappresentano quello a cui la popolazione è davvero legata. Carlo Felice appartiene al passato e nessuno è affezionato a lui. Gigi Riva muove i cuori di tutte le persone che vivono in questa città. Largo Gigi Riva e statua subito!".

Il Comune di Mandas, di cui Riva era cittadino onorario, si è già mosso per intitolargli una piazza come annunciato dal primo cittadino Umberto Oppus. "La Giunta Comunale - si legge in una nota -, considerata la nomina di Gigi Riva e dei giocatori dello scudetto a cittadini onorari di Mandas, ha appena deliberato di intitolare la piazza tra la via Cagliari e la via Carducci al nostro grande bomber e cittadino onorario, diventerà piazza Gigi Riva"