Il dottor Goffredo Angioni, responsabile di Malattie infettive al Santissima Trinità di Cagliari, ha commentato i dati dell’ultimo aggiornamento dell’Unità di crisi regionale sui contagi in Sardegna.

“502 nuovi casi, 8 morti. Aumentano i ricoveri in ordinario ed in terapia intensiva. Ancora.

Praticamente tutte varianti inglesi. Lo ripeto per l'ennesima volta: è una forma molto più contagiosa della precedente, l'età media dei ricoverati è scesa di circa 30 anni, i vaccinati sono ancora pochi, l'unica difesa è evitare gli assembramenti, usare sempre la mascherina e lavarsi frequentemente le mani”.

“Tra una decina di giorni si vedranno i risultati di Pasqua e dintorni – ha sottolineato dottor Angioni -. Proteggetevi e proteggete chi vi sta intorno”.

I dati del 14 aprile. Sono 50.245 i casi di positività al Covid-19 complessivamente accertati in Sardegna dall’inizio dell'emergenza. Nell’ultimo aggiornamento sono stati rilevati 502 nuovi casi. In totale sono stati eseguiti 1.109.115 tamponi, per un incremento complessivo di 5.350 test rispetto al dato precedente.

Si registrano otto nuovi decessi (1.293 in tutto). Sono invece 350 i pazienti attualmente ricoverati in ospedale in reparti non intensivi (+10), mentre sono 57 (+1) i pazienti in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 17.273 e i guariti sono complessivamente 31.272 (+180).

Sul territorio, dei 50.245 casi positivi complessivamente accertati, 12.882 (+167) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 7.641 (+85) nel Sud Sardegna, 4.359 (+36) a Oristano, 9.955 (+116) a Nuoro, 15.408 (+98) a Sassari.