“Occhi aperti per costruire giustizia” e “Nella parola mafia la V sta per verità e la G sta per giustizia”. Sono questi i due slogan scritti in altrettanti pannelli collocati nella facciata dell’Istituto tecnico industriale Marconi, in via Pisano a Cagliari.

A idearli e a suggerire l’immagine che li impreziosisce Simone Cocco, Davide Montixi e Roberto Ortu, tre studenti premiati, nei giorni scorsi, nel corso di una breve cerimonia di inaugurazione, cui hanno partecipato diverse classi dell’istituto, insieme al dirigente scolastico Giancarlo Dalla Corte e al presidente di Sardegna Solidale Giampiero Farru.

L’iniziativa fa parte del progetto “Scuola & Volontariato”, promosso da Centro di servizio per il volontariato e dall’Ufficio Scolastico Regionale e che coinvolge quasi cento istituti superiori di tutta l’isola.

“Da anni il nostro istituto ha scelto di portare avanti, grazie a Scuola & Volontariato, diversi progetti di educazione alla legalità” ha spiegato Dalla Corte. Originale la scelta di uno dei ragazzi che ha indicato come immagine quella del cileno (ma da anni operante in Italia) Pablo Echaurren che, contattato dalla scuola, non solo ha dato il via libera per la riproduzione dell’opera “Gli occhi di Argo”, ma ha anche annunciato che sarà presto a Cagliari per incontrare gli studenti del Marconi.

Per Farru “Questi pannelli vogliono essere un richiamo per tutti coloro che passano davanti alla scuola, ma anche uno stimolo per gli altri istituti perché con iniziative simili lancino un messaggio di legalità e di speranza che dalle scuole raggiunge il resto della società”.