“Non ci siamo mai fermati. E oggi, l'arrivo della Costa Toscana, i tanti turisti che affollano le strade della città che portano nuova linfa al tessuto produttivo locale, ci ripaga di tanti sacrifici fatti durante la pandemia da Covid-19, quando ci si poteva incontrare e lavorare soltanto in videoconferenza, davanti a un pc”. Così l'assessore al Turismo e alle Attività produttive del Comune di Cagliari Alessandro Sorgia, alla cerimonia di primo scalo della nuova ammiraglia di Costa Crociere nel porto di Cagliari.

“Devo dare atto del grande lavoro di squadra fra Comune di Cagliari, Cruis Port e Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sardegna”, ha rimarcato l'esponente dell'Esecutivo Truzzu, ricordando l'impegno dell'Amministrazione comunale per promuovere un “turismo integrato” per lo sviluppo del territorio in cui il proprio il “turismo crocieristico gioca un ruolo di primaria importanza”.

Costruita in Finlandia di Meyer Turku e alimentata a gas naturale liquefatto per ridurre le immissioni nocive, Costa Toscana, gemella di Costa Smeralda, può ospitare fino a 6.730 passeggeri in 2.663 cabine. “Per tutta la stagione crocieristica 2023, ogni martedì farà scalo nel capoluogo sardo 33 volte”, ha spiegato Valeria Mangiarotti, responsabile marketing di AdSP del mare Mare di Sardegna, nell’ambito di un itinerario di sette notti che comprende, oltre a Cagliari, anche Barcellona, Marsiglia, Genova, Civitavecchia e Napoli. “Costa Crociere – ha detto – è ormai una compagnia fidelizzata. Stiamo lavorando con il territorio per poter offrire la miglio re accoglienza possibile. Proficua e continua l'attività di team con il Comune di Cagliari”.

Per Riccardo Fantoni, direttore commerciale Italia di Costa Crociere, “Cagliari è un porto strategico nei programmi della compagnia. Infatti, per il 2023 abbiamo scelto proprio Cagliari come scalo regolare della nostra ammiraglia Costa Toscana, la nave più grande e innovativa della nostra flotta, aumentando così la nostra offerta rispetto allo scorso anno, quando avevamo qui Costa Firenze. Inoltre, nella nostra programmazione Cagliari ha una doppia funzione: è un comodo porto di imbarco e sbarco per gli ospiti sardi che vogliono venire in vacanza con noi. E allo stesso tempo rappresenta una destinazione di grande interesse per tutti quegli ospiti, italiani e internazionali, che imbarcano negli altri porti compresi nell’itinerario. A conferma dell’importanza delle nostre crociere nella promozione turistica del territorio, il sessanta per cento dei nostri ospiti dichiara di voler tornare nelle destinazioni che ha visitato”.

Oggi, martedì 18 aprile, al porto di Cagliari sono arrivate circa 7.000 persone, 5.500 ospiti più 1.500 di equipaggio, confermando l’apertura di una stagione che si preannuncia molto attiva e vantaggiosa per tutti gli operatori portuali e turistici cittadini.