Tutto è bene quello che finisce bene, e il piccolo Gabriele, chiamiamolo così giusto per dargli un nome, a soli tre anni è stato fortunato ad incontrare le persone giuste per strada.

Come riferito dai Carabinieri, il piccolo ha approfittato del fatto che suo padre, uscendo per lavoro, non avesse chiuso bene la porta di casa, per uscire a sua volta, all’insaputa della madre, impegnata in faccende domestiche. Il bimbo è riuscito anche a fare un po’ di strada, circa un chilometro, da via Balilla a via Stamira di Cagliari, nel pomeriggio di ieri. Non c’era tanta gente in giro, ma qualcuno si è forse anche disinteressato del destino di quel fanciullo. Non così però una coppia di fidanzati che gli hanno invece subito dimostrato solidarietà, gli hanno parlato rincuorandolo, gli hanno chiesto da dove venisse, ma Gabriele non avrebbe saputo fare la strada a ritroso. La cosa migliore era chiamare il 112 e i due giovani lo hanno fatto, facendo giungere in brevissimo tempo una pattuglia di carabinieri della Stazione di Via Nuoro.

Nel frattempo, la madre, disperata, si era accorta dell’assenza del figlio e aveva anch’essa chiamato i carabinieri. In breve, l’arrivo dei militari all’indirizzo di casa del fanciullo ha coinciso temporalmente con l’enorme abbraccio che sua madre gli ha visceralmente destinato, dopo una scarica di adrenalina intensissima.

La distrazione di un attimo poteva costare cara, ma alla fine le cose sono andate per il verso giusto e tutto si è risolto nel migliore dei modi, hanno detto i Carabinieri.