PHOTO
Ieri sera nella zona industriale di Macchiareddu, i carabinieri del NAS di Cagliari, assistiti da una pattuglia della locale Stazione, hanno compiuto un'ispezione igienico sanitaria presso un'azienda che opera nel campo della distribuzione degli alimenti e che dispone di sei depositi di prodotti alimentari, di due aree di smistamento, di tre celle frigo di cui una a temperatura negativa e di una zona adibita a uffici.
Nel corso delle verifiche, come hanno fatto sapere i carabinieri, sono state individuate diverse criticità. All'interno dell'edificio destinato a deposito di semilavorati, materie prime e alimenti, nella parte inferiore di tutte le scaffalature adibite a deposito, si è osservata la presenza di sporcizia, di imballaggi accantonati o dimenticati, di residui di prodotti non rimossi da tempo e stratificati, soprattutto in corrispondenza degli angoli con le pareti perimetrali. È stata osservata la presenza di insetti infestanti e mozziconi di sigarette.
La pavimentazione di tutti i depositi, hanno spiegato i militari, evidenziava gravi carenze nelle operazioni di ordinaria e straordinaria pulizia e manutenzione. In alcuni ambienti vi osservava deposito promiscuo di materiali e attrezzature metalliche non pertinenti all'attività e che rendono difficoltose le operazioni di pulizia.
Nel deposito materie prime alimentari erano anche presenti attrezzature, mobilia e utensili non pertinenti all'attività. Sono stati anche rinvenuti sul pavimento due topi morti. I militari hanno individuato la presenza di sacchi di materie prime quali zucchero, farina e semilavorati destinati alla commercializzazione, verosimilmente danneggiati dal contatto con insetti roditori e/o altri animali nocivi, tali da disperdere il contenuto sul pavimento.
La cella frigo è risultata essere spenta, non ne veniva rilevata la temperatura con la compilazione della prevista scheda così come indicato nel piano di autocontrollo haccp. Vi erano insomma condizioni tali da non rendere sicura la conservazione degli alimenti, nella circostanza erano presenti molti prodotti confezionati tipici delle festività natalizie.
I militari del NAS hanno pertanto disposto il fermo/sospensione dell'attività di commercio all'ingrosso, a tempo indeterminato fino alla risoluzione di tutte le non conformità rilevate in fase ispettiva. Fra queste difformità vi è anche l'utilizzo di locali già appartenenti ad un'altra società ed attigui ai primi del cui utilizzo l'autorità sanitaria non era mai stata informata.