Gli uomini del comando provinciale della Guardia di Finanza di Cagliari, nell’ambito dei dispositivi di vigilanza istituiti all’interno degli spazi doganali dell’aeroporto di Cagliari-Elmas, hanno portato a termine un’operazione di servizio culminata con l’arresto di un corriere della droga di nazionalità spagnola, intercettato agli “arrivi internazionali” mentre trasportava, all’interno del proprio corpo, oltre un chilo di hashish suddiviso in 100 ovuli, ingeriti prima di affrontare il viaggio.

Appena sbarcato da un volo proveniente da Madrid, il cittadino iberico, D. Q. J., 27 anni, di Valleverde del rio (Siviglia), è stato sottoposto a controllo, presso i varchi doganali, dai militari delle fiamme gialle, insospettiti dal comportamento anomalo del ragazzo e dai segni tipici di coloro che ingeriscono sostanze stupefacenti, come l’alterazione delle facoltà percettive.

Accompagnato presso l’ospedale “Marino” di Cagliari i successivi esami radiodiagnostici hanno consentito di appurare la presenza, nell’addome del corriere, di 100 ovuli contenenti 1 chilo e 40 grammi di sostanza, accertata essere hashish di purissima qualità, confezionato in ovuli e precedentemente ingerito dal “corriere ovulatore”.

La sostanza illecita era destinata ad essere immessa sul mercato cagliaritano e avrebbe fruttato un guadagno di oltre 10.000 euro.

Il giovane, già noto alle forze di polizia spagnole per i reati di detenzione di sostanze stupefacenti e furto, è stato arrestato e si trova ora a disposizione dell’autorità giudiziaria.