La polizia ha arrestato un 44enne sospettato di essere l'autore di una serie di assalti ai danni dei portapizze in città. L'uomo, in particolare, è sospettato di una rapina, una tentata rapina e uno scippo.

Armato di coltello, si sarebbe fatto consegnare da due pony-express 150 euro in totale, oltre alle pizze e alle birre ordinate. La tecnica usata era sempre la medesima: dopo aver ordinato pizze e birra al telefono, avvertiva il titolare dell'esercizio di mandare il resto per cento euro, chiedeva che la consegna avvenisse in via delle Coccinelle e, una volta arrivato il rider, lo minacciava con una lama affinché gli consegnasse il "bottino". Poi scappava a piedi.

I fatti contestati risalgono alle serate del 9, 11 e 14 agosto scorsi. Gli investigatori della sezione reati contro il patrimonio della Squadra Mobile di Cagliari, coordinati dal dirigente Fabrizio Mustaro, hanno identificato il fermato attraverso il numero di cellulare utilizzato per ordinare le pizze. La conferma del possibile coinvolgimento dell'uomo è arrivata, però, da un servizio organizzato dagli investigatori durante una nuova consegna di pizze.

Il 14 agosto, infatti, il 44enne ne aveva ordinate tre con alcune birre. Alla consegna, questa volta, si è presentato un poliziotto travestito da fattorino. L'uomo ha estratto subito il coltello, ma si è reso conto che qualcosa non andava: è fuggito, facendo perdere le tracce. Ricercato in tutta la città, è stato rintracciato ieri, nascosto nella casa di un parente nel quartiere Cep di Cagliari. Il 44enne è stato trasferito in carcere a Uta.